“Il tema del doppio incarico è sicuramente delicato e molto sentito dai cittadini, pertanto merita di essere trattato senza strumentalizzazioni, dietrologie o opportunismi politici. Verona Domani non ha mai chiesto la testa dell’Assessore Bertacco, chiede anzi l’esatto contrario. Da molti Bertacco è considerato, noi tra questi, un ottimo Assessore alle Politiche Sociali, sia dal punto di vista amministrativo, che dal punto di vista umano”. Lo affermano Stefano Casali e Matteo Gasparato, fondatori del movimento di centrodestra Verona Domani. “Il “suo” Assessorato è decisamente delicato e strategico per ogni amministrazione e per la nostra in particolare. I problemi che caratterizzano il sociale sono infatti tantissimi e le risorse sempre meno, a causa delle “restrizioni romane”, e dunque l’Uomo può fare la differenza, anzi deve farla. E noi questo Uomo ce l’abbiamo e vogliamo che resti a fare l’Assessore a tempo pieno, perché la sua figura è sicuramente adeguata e sul suo nome nessuno ha mai mosso obiezioni o critiche. Ovviamente il ruolo di Senatore, che Bertacco in precedenza ha già ricoperto, è sicuramente prestigioso. Ma per noi di Verona Domani quello di Assessore al Sociale lo è ancora di più, perché va a gestire problematiche molto serie e a volte purtroppo anche drammatiche dei nostri concittadini. Proprio i cittadini hanno il diritto di avere assessori che si dedichino ai loro problemi e alle loro necessità a tempo pieno, senza impegni politici di altra natura. Non ci sembra quindi di affermare nulla di straordinario, nè di voler innescare nessun tipo di polemiche – concludono i due coordinatori – ma crediamo semplicemente di farci portavoce di un sentimento e di un’aspettativa assai diffusa tra tutti i cittadini veronesi”.