Prende il nome da un canto di Bepi De Marzi (Cantare) il titolo dell’incontro di domani in cui il maestro di Arzignano racconterà e si racconterà in diretta streaming alle 15 dal Teatro Orlandi di Velo Veronese. L’evento “So dove nasce la voglia di cantare” sarà trasmesso nell’ambito del progetto “Fuori dal Coro” sulla pagina Facebook e sul canale YouTube della Corale Brunella Maggiori di Jesi oltre che sulla pagina Facebook de Le Falìe. Cori che, dalla loro fondazione, intonano i canti di De Marzi a cui li lega un percorso di ricerca e divulgazione della musica d’ispirazione popolare, l’uno nella valle marchigiana dell’Esino, l’altro sull’altopiano della Lessinia.
Si sa che De Marzi non ama il cluster e nemmeno l’effettistica delle dissonanze seminate a caso. Si sa che Anderloni intona il suo cielo pieno di fiabe e… falìe, i fiocchi di neve che sono il nome del suo coro e della sua compagnia teatrale. Ma si può inventare un canto coi nomi delle contrade? E quanti nomi? E si può cantare la Lessinia e l’immenso amore per i montanari? Lo scopriremo con De Marzi che non ha mai chiamato i suoi “canti della montagna” ma “canti per la montagna”.