Bentegodi 39
Perugia 21
Parziali:13-3, 7-11, 10-6, 9-1
Bentegodi: Parolini, Caceffo 4, Zumerle 1, Zollo 15, Ruffinengo, Benassuti 7, Maggiotto, Biondani 5, Falini 4, Ruggeri, Cametti 3, Seco Garcia. All.Cametti
Perugia: Busti, Siena 3, Fanelli, Asfalti A. 3, Rossi, Asfalti F., Micillo 10, Giulietti 5, Vibi. All.: Asfalti A.
Dopo due anni di sospensione per pandemia, la Bentegodi è riuscita a riconfermarsi campione d’Italia per la sesta volta, nonostante la perdita di alcuni importanti elementi che hanno cessato l’attività. Molto sofferta la semifinale contro Bologna terminata 24-21 (6-6, 14-4, 1-3,3-8), che ha visto gli scaligeri avanti di 10 punti a metà gara,farsi poi rimontare fino al +3 finale con cui si è conclusa la gara. Decisivi i punti di Biondani e Seco nell’ultimo periodo. La finale contro un Perugia in formazione rimaneggiata, è stata giocata alla pari per tre tempi, con un precisissimo Zollo che ha bucato la retina a raffica siglando 15 punti in tre tempi e trascinando la squadra verso la vittoria. Nel quarto periodo i perugini hanno avuto molte occasioni per riportarsi sotto,ma le hanno fallite tutti, crollando nel finale sotto i colpi di Benassuti, Caceffo, Biondani e con la tripla da oltre metà campo di Cametti a fil di sirena. Esordio assoluto di Marco Blanda, cestista passato dal parquet all’acqua clorata. Tutti i 14 giocatori della formazione sono scesi in vasca a dare il loro prezioso contributo alla squadra.
I giocatori scesi in vasca nelle due partite (con il totale dei punti realizzati): Seco Garcia 1, Maggiotto, Cametti 3, Tonini, Falini 4, Brentonego, Ruffinengo, Blanda, Parolini 6, Zumerle 6, Zollo 18, Benassuti 2, Biondani 9, Caceffo 5. T.M.: Mantovani.
L’albo d’oro della manifestazione: Bentegodi Verona 6 (2009-10-12-14-19-22), Firenze 3 (2011-15-17), Perugia 2 (2016-18), Belluno 1 (2013). Non assegnato nel 2020 e 21 per pandemia. Le partite si sono disputate in contemporanea (finale esclusa) nei due campi gara allestiti dalla Fondazione Bentegodi presso il Centro Federale “Castagnetti” di via Galliano, molto apprezzato dalle squadre provenienti da fuori regione.