L’Amministrazione ha avviato nei mesi scorsi un’indagine interna per misurare il clima organizzativo dell’ente, cio’ per capire quali iniziative e misure attuare per migliorare le condizioni di lavoro dei propri dipendenti.
Completamente anonimo e nel rispetto della riservatezza e dei diritti degli interessati, il questionario sul clima organizzativo è stato inviato a 1665 dipendenti (sono esclusi i dirigenti e le posizioni organizzative). Vi ha aderito quasi il 70 per cento dei dipendenti, permettendo così agli uffici di elaborare una buona percentuale di dati che, oltre ad essere consultabili sulle pagine web interne al Comune, serviranno agli amministratori per individuare le azioni positive da inserire e attuare nei prossimi strumenti programmatori.
Sulla formazione l’Amministrazione in questi due anni ha investito molto, aumentando in modo significativo le opportunità in tal senso per i dipendenti, ampliando e diversificando i corsi e gli aggiornamenti. Sforzo premiato anche dal sondaggio con 0,3 punti in più rispetto al questionario del 2022 e che proseguirà per migliorare ulteriormente questo importante aspetto del benessere lavorativo.
Riguardo il lavoro agile, strumento utilizzato per necessità durante il Covid nel pubblico come nel privato e che ora, con l’entrata in vigore del nuovo Contratto Nazionale degli enti locali, il Comune dovrà nuovamente normare. Il nuovo regolamento comunale sull’attuazione del lavoro agile è alle sue battute finali. Terrà conto degli esiti dei sondaggi interni effettuati nei mesi scorsi e somministrati ai dipendenti che alla data del 18 ottobre usufruivano dello smartworking, il 67 per cento dei quali si è detto soddisfatto delle modalità di lavoro agile.