Il presidente di Acque Veronesi, Niko Cordioli, ed il primo cittadino di Marano di Valpolicella, Giovanni Viviani, hanno presentato alla stampa i lavori di adeguamento delle reti acquedottistiche e fognarie nel comune dell’ovest veronese. Un intervento da 432 mila euro, in parte cofinanziati dalla Regione Veneto, realizzato dalla società consortile veronese. I lavori sono partiti nel mese di ottobre 2015 e termineranno in questi giorni. Le zone interessate dagli interventi sono state le frazioni di Valgatara, dove è stata ottimizzata e separata la rete fognaria e quella di San Rocco, dove sono state posate due nuove tubature per potenziare l’impianto già esistente. «Grazie a questi interventi riusciremo ad ottimizzare le prestazioni dei nostri impianti – ha commentato Niko Cordioli – con vantaggi di carattere ambientale ed economici. Le famiglie che beneficeranno delle nuove infrastrutture saranno circa cinquanta». Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Viviani: «Questi lavori sono di fondamentale importanza perchè consentiranno il collegamento alla rete idrica ad alcune famiglie che attualmente sono servite con difficoltà da pozzi privati. Ciò pè stato reso possibile grazie ad un confronto ininterrotto tra la nostra amministrazione e la società. I nuovi impianti sono improntati a una più ampia visione strategica, che , oltre a risolvere urgenti problemi di sotto-dimensione in alcune frazioni, si prende carico del funzionamento complessivo del sistema fognario di Marano di Valpolicella e del suo comprensorio».