BAULI INVESTE SU GIOVANI E DIGITALE Dal 15 giugno al 6 ottobre, gli studenti parteciperanno al secondo Laboratorio Cinematografico di alta formazione. Quattro puntate per esprimere morbidezza

Bauli,  azienda leader nel settore dolciario nel mercato dei prodotti da ricorrenza e dei croissant, ha scelto di sostenere i giovani videomaker di OffiCine per lo sviluppo di un secondo progetto innovativo, ideato appositamente per la comunicazione digital: un laboratorio di tre mesi che porterà alla realizzazione di una web serie di qualità cinematografica in 4 puntate, che racconterà come si può esprimere la morbidezza in ogni momento della giornata. Oggi si assiste sempre di più a un cambiamento nei sistemi di comunicazione e le web serie sono un nuovo format narrativo originale e coinvolgente per il pubblico del web. “È il secondo anno consecutivo che investiamo sui giovani e sul digitale attraverso la promozione di un laboratorio dedicato” – ha dichiarato Michele Bauli, vicepresidente del Gruppo Bauli. “Sono convinto che sia un’ottima opportunità per tutti. La sfida a tradurre in un formato atipico e innovativo il messaggio che identifica i nostri valori di marca darà, anche in questa occasione, frutti di grande valore che ci permetteranno di parlare al pubblico del web con un linguaggio a loro dedicato creando engagement”. Dal 15 giugno al 6 ottobre, dunque, gli allievi di OffiCine saranno chiamati a lavorare in troupe all’ideazione, alla scrittura delle sceneggiature e alla produzione di una serie a puntate per il web. In questo laboratorio creativo gli allievi di OffiCine saranno affiancati da professionisti affermati, come il regista Luca Lucini (Tre metri sopra il cielo e Nemiche per la pelle) e la sceneggiatrice Doriana Leondeff (Pane e Tulipani e Nemiche per la pelle). Proprio il regista ha spiegato in questi termini il suo coinvolgimento nel progetto formativo sostenuto da Bauli: “Ho accolto con piacere l’invito a entrare a far parte di questo progetto, sia per la stima che nutro nei confronti di OffiCine, sia per l’affetto che provo per Bauli”.