“Non è accettabile restare in attesa per ore per effettuare un tampone, con lunghe code e assembramenti. Va potenziato il tracciamento scolastico cambiando sistema, altrimenti tra non molto la didattica a distanza tornerà ad essere la normalità. E questo dobbiamo assolutamente evitarlo”. È quanto tornano a chiedere Anna Maria Bigon e Francesca Zottis, consigliere regionali del Partito Democratico e rappresentanti dem in commissione Sanità. “La soluzione migliore sarebbe quella di riservare strutture dedicate agli studenti per procedere in modo più spedito, ma se non si rafforzano gli organici ogni ipotesi lascia il tempo che trova”.
“Continuiamo a ricevere segnalazioni di persone in coda anche sei ore, insieme ai figli che sono comprensibilmente stravolti. È una situazione insostenibilee c’è chi rinuncia. Altri devono invece attendere giorni, prima di avere il tampone indispensabile per il rientro in classe. Il personale sanitario fa il massimo, ma è evidente che sono troppo pochi. In più con questo sistema si creano assembramenti ai centri tampone”.