L’assessore regionale al lavoro, istruzione e formazione Elena Donazzan si è recata in visita alla Venzo Stampi srl di Romano d’Ezzelino (VI). Accompagnata da Sandro Venzo, titolare insieme al fratello Giancarlo dell’attività, l’assessore regionale ha potuto conoscere un’azienda molto qualificata che sta crescendo grazie alla qualità del prodotto, stampi che vengono venduti in tutto il mondo.
Nel corso dell’incontro sono stati affrontati diversi temi a partire dalla difficile situazione della pandemia che rende problematico mantenere legami con clienti e fornitori, ma che, nel caso, specifico si sta affrontando in modo positivo.
“Ho potuto visitare un’impresa sostenibile che crede nella motivazione da parte dei propri collaboratori – commenta Donazzan, – è una realtà forte della tradizione e del dinamismo dei due fratelli Venzo, che dimostrano particolare attenzione anche per il benessere dei propri lavoratori. L’azienda sta ragionando di welfare aziendale: una palestra e una mensa dedicata dimostrano l’attenzione al benessere degli spazi, con investimenti fatti in piena pandemia proprio per migliorare qualità di vita dei propri lavoratori.”
L’incontro è stato anche occasione per l’assessore regionale di confronto con Sandro Venzo in veste di responsabile per Confartigianato Vicenza per il settore scuola, formazione e lavoro. Si è parlato, in particolare, degli incontri previsti nei prossimi mesi per affrontare il tema di una demografia che cambia a fronte della scarsa natalità e di come migliorare il rapporto scuola – lavoro in termini di bisogni occupazionali.
“Apprezzo molto il lavoro che sta facendo Sandro Venzo perché da tempo si interroga su come intercettare i bisogni delle imprese del mondo artigianato per poterli trasferire al mondo della scuola, rendendo più effettivo il rapporto tra i due mondi e rafforzandone le relazioni” ha commentato Donazzan.
Infine è stato affrontato il tema delle prospettive economiche del territorio bassanese.
“Parliamo di un territorio che avrà uno sviluppo straordinario anche grazie al completamento della Pedemontana Veneta che renderà Bassano del Grappa baricentrico in un territorio tra quelli a più alta densità produttiva d’Italia – conclude Elena Donazzan; – ci sarà bisogno di investire nella formazione qualificata e nell’alta formazione. Da qui la necessità di attivare in tempi brevi percorsi di ITS e, quindi, percorsi di istruzione tecnica superiore fondamentali per la crescita delle nostre imprese. Questo è un punto di vista che ho condiviso con Venzo, che riveste anche il ruolo di presidente del mandamento. Abbiamo condiviso la necessità di investire nel territorio in percorsi di formazione tecnica specialistica. Almeno due gli ITS da attivare: uno sulla meccatronica, data l’alta vocazione metalmeccanica delle imprese del bassanese, e uno dedicato all’edilizia innovativa.”