Basket. Quote rosa, una massiccia presenza Elisa Mancinelli la miglior guardia, ma il titolo di miglior coach va a Michela Voltan

Con l’inizio delle seconde fasi dei campionati ritorna il quintetto della settimana, che grazie alle grandi prestazione delle squadre veronesi femminili presenta una massiccia quota rosa. PLAY: Tomas Cuelho (Arilica Basket Peschiera) La squadra arilicense riprende da dove si era fermata la prima fase, ovvero vincendo, restando in testa al girone e soprattutto segnando un sacco di punti. Così come uno dei suo realizzatori Tomas Cuelho, protagonista subito nella seconda fase con 30 punti a referto. GUARDIA: Elisa Mancinelli (Alpo Basket) Per il capitano dell’Ecodent, nell’importante vittoria casalinga contro Broni, è arrivata la quarta doppia doppia consecutiva, che diventa tripla se aggiungiamo anche i 10 falli subiti, fatta di 18 punti e 14 rimbalzi. ALA PICCOLA: Davide Maniscalco (Virtus Isola della Scala) Sempre in serie D, c’è in altra squadra in testa al girone promozione, Isola della Scala, che nel successo di Riva del Garda, porta ben quattro giocatori in doppia cifra, il migliore? Maniscalco, protagonista con 22 punti a referto. ALA GRANDE: Manola Eboigbodin (Victoria Basket San Bonifacio) Grande vittoria in serie C femminile per San Bonifacio, che ferma in trasferta la capolista Conegliano, guidata ancora una volta dal giovane talento di, Eboigbodin, autrice di 20 punti. CENTRO: Devin Davis (Scaligera Basket Verona) Arrivato da poche settimane a vestire la maglia gialloblù, ha già lasciando un’impressione positiva per voglia ed energia. Anche nella sconfitta a testa altissima contro Tortona, è riuscito a segnare 14 punti e a catturare 6 rimbalzi. COACH: Michela Voltan (Victoria Basket San Bonifacio) In un weekend di grandi successi per gran parte delle formazioni veronesi, il titolo di coach della settimana va a Michela Voltan, che con le sue ragazze è riuscita a vincere su un campo difficilissimo come quello della capolista Conegliano, rilanciando così il Victoria sempre più in alto in graduatoria.

Giovanni Miceli