Weekend con pochi, ma importanti successi quello delle squadre veronesi impegnate sui parquet del basket provinciale, regionale e nazionale. PLAY: Massimo Bovo (Basket Est Veronese) Arrivato da poco a vestire la maglia di Soave, Massimo Bovo, ha portato la sua esperienza e soprattutto il suo potenziale offensivo, che gli ha permesso di mettere a referto 22 punti di media, di cui 25 nella sfida contro Legnago lo scorso venerdì. GUARDIA: Alessandro Bonci (Cestistica Verona) La squadra del centro città esce sconfitta da Leoncino nella sfida di bassa classifica del campionato di C Gold nonostante un Bonci scatenato, miglior realizzatore di giornata, con 32 punti a referto. ALA PICCOLA: Elisa Mancinelli (Ecodent Alpo Basket) La squadra alpense torna dalla lunga trasferta in quel di Trieste con due punti fondamentali per la classifica e il proseguo della stagione. A guidare la squadra non poteva che essere il capitano, protagonista di 12 punti, 15 rimbalzi e 4 assist. ALA GRANDE FIlippo Fabbian (Gemini San Giovanni Lupatato) Il Gemini ha gia chiuso la prima fase, avendo giocato l’anticipo dell’ultima giornata lunedì sera. Il bilancio di questi ultimi giorni di partita per la squadra di coach Gastaldo è una vittoria e altrettante sconfitte, mentre il filo conduttore risponde al nome di Filippo Fabian, protagonista di 23 punti nella sconfitta e 22 nella vittoria. Bene anche Mafficini. CENTRO: Enrico Baldo (Basket Est Veronese) È la stagione della definitiva esplosione per il giovane centro del Basket Est Veronese, sempre più protagonista nelle rotazioni e importante per la squadra di Soave. I suoi 23 punti nella vittoria contro Legnago sono risultati decisivi anche per tenere viva la speranza seconda fase, Girone Gold. Coach Nicola Soave (Ecodent Alpo Basket) A Trieste si è vista una squadra nel primo tempo incontenibile, perfetta nelle esecuzioni e con percentuali alte dal campo, nel secondo tempo qualcosa si è inceppato, ma la scelta della difesa a zona ha permesso ad Alpo di tornare a casa con i due punti in classifica.
Giovanni Miceli