Anima Confindustria e EFCEM Italia accolgono favorevolmente le proposte depositate presso la Commissione Bilancio della Camera dei Deputati come emendamenti alla Legge di Bilancio rivolte al sostegno della filiera del comparto Ho.Re.Ca. – attualmente colpita dalla chiusura di bar, ristoranti e alberghi.
Gli emendamenti, finalizzati a introdurre un credito d’imposta sull’acquisto di beni strumentali per le imprese dei settori della ristorazione e dell’alloggio beneficiarie dei contributi erogati grazie al c.d. “Decreto Ristori”, sono stati depositati da rappresentanti di tutto l’arco parlamentare, sia di maggioranza che di opposizione, a dimostrazione della diffusa sensibilità in merito alla necessità di sostenere con misure urgenti e immediate il settore Ho.Re.Ca. nella sua totalità.
“Ringraziamo gli Onorevoli Terzoni, Lacarra, De Menech, Fiorini, Squeri e Caretta per l’attenzione che hanno mostrato verso la difficile situazione in cui si trova la filiera Ho.Re.Ca. presentando questa proposta che riteniamo di fondamentale importanza per permettere al settore di sopravvivere all’emergenza COVID-19” – afferma Marco Nocivelli, Presidente Anima – “La speranza è che l’attenzione trasversale da parte di tutti i principali partiti politici possa portare all’approvazione della proposta durante l’esame presso la Commissione Bilancio della Camera dei Deputati.”
“I settori che forniscono tecnologie e attrezzature alla filiera Ho.Re.Ca. nel periodo pandemico hanno registrato una perdita di fatturato tra il 30% e il 40% senza essere ricompresi tra quelli beneficiari dei ristori erogati dal Governo. Ritardare un intervento a tutela di questi comparti potrebbe mettere a serio repentaglio una rete di produttori che dà lavoro a 30.000 persone e produce 8,5 miliardi di fatturato per il Paese” conclude Andrea Rossi, Presidente EFCEM Italia.
ANIMA Confindustria Meccanica Varia e Affine è l’organizzazione industriale di categoria che, all’interno di Confindustria, rappresenta le aziende della meccanica varia e affine, un settore che occupa 220.400 addetti per un fatturato di 44,5 miliardi di euro e una quota export/fatturato del 57,2% (dati 2020 Ufficio Studi Anima). I macrosettori rappresentati da ANIMA sono: edilizia e infrastrutture; movimentazione e logistica; produzione alimentare; produzione di energia; produzione industriale; sicurezza e ambiente.