La Federazione Veneta sceglie Verona per l’assemblea di approvazione del bilancio 2022 e chiude la stagione delle assemblee regionali in vista dell’appuntamento nazionale a Roma di fine luglio.A 140 anni dalla fondazione della prima esperienza di Cooperazione di Credito a Loreggia, nel nostro Veneto- spiega Flavio Piva, Presidente della Federazione Veneta BCC – abbiamo organizzato un appuntamento di dialogo e di confronto non solo con le BCC del Veneto, ma anche con i rappresentanti istituzionali delle Federazioni regionali, del Credito Cooperativo nazionale e del Gruppo bancario cooperativo BCC Iccrea, oltre che con ospiti istituzionali e una piccola rappresentanza di imprenditori e della società civile.
L’appuntamento assembleare segue di otto mesi il Convegno che abbiamo organizzato a Padova all’Aula Magna dell’Università- precisa Piva – dove abbiamo invitato esponenti del mondo accademico, delle scienze, della filosofia e autorevoli esponenti delle Istituzioni.
L’evento che abbiamo voluto nel Palazzo della Gran Guardia a Verona traccia i nuovi obiettivi del Credito Cooperativo nella sua vocazione storica, lanciando paradigmi d’attualità per quanto riguarda economia, aspetti socio-sanitari e della ricerca, culturali e di sostenibilità concreta. Abbiamo voluto arricchire questo momento con ospiti per trarne spunti di conoscenza e di riflessione, rimarcando dal loro punto di vista i temi sui quali le BCC sono già all’opera, ma che abbisognano di continuo confronto e di indirizzo”.
“Per quanto riguarda le Banche associate i risultati di Bilancio del 2022 sono stati molto buoni- spiga il Presidente della Federazione Veneta, Flavio Piva.Il totale attivo supera la quota 23,4 miliardi di euro. Il risultato netto d’esercizio delle BCC Associate è più che raddoppiato passando da 81 milioni di euro del 2021 ai 194 milioni del 2022. A conferma del recupero di redditività, il ROE è aumentato dal 5,42% al 11,63%, mentre il ROA (rapporto tra margine d’intermediazione e totale attivo) registra un deciso aumento passando dal 2,40% al 2,87%”.
Gli impieghi lordi erogati dalle BCC a clientela residente nella regione ammontano a dicembre 2022 a 19,7 miliardi di euro (+2% su base d’anno contro il +3,6% dell’industria bancaria), per una quota di mercato del 13,6%. Gli impieghi vivi erogati dalle BCC nella regione ammontano alla stessa data a 19,3 miliardi di euro (+3,2% su base d’anno, superiore al +4,3% dell’industria bancaria complessiva).
I mutui lordi erogati da BCC ammontano a oltre 16,2 miliardi di euro, in crescita su base d’anno (+2,2% annuo contro il +0,6% registrato dall’industria bancaria).
Con riguardo all’attività di raccolta, i depositi da clientela delle BCC ammontano a più di 27 miliardi di euro, in crescita del +1,6% annuo, variazione superiore a quella registrata nella media dell’industria bancaria regionale (-0,3%).