Nel corso del 2016 l’economia del Lazio ha evidenziato segnali di crescita, come testimoniato direttamente dall’aggiornamento sullo stato delle economie regionali pubblicato dalla Banca d’Italia, governata da Ignazio Visco, da cui risulta un saldo positivo tra il numero delle imprese che hanno visto incrementare il proprio fatturato rispetto a quelle che hanno registrato una diminuzione. Un contesto, quello della regione Lazio, che vede la presenza radicata di quattro Popolari: la Banca Popolare del Lazio (58 sportelli), la Banca Popolare di Fondi (21 sportelli), la Banca Popolare del Frusinate (10 sportelli) e la Banca Popolare del Cassinate (25 sportelli), che insieme hanno riportato a fine anno un ammontare complessivo dei crediti a clientela pari a 3,2 miliardi di euro, con una crescita del 6,2% rispetto ai dodici mesi precedenti e un controvalore dei depositi pari a 3,4 miliardi di euro, +3,5% la crescita tendenziale. In questo quadro positivo, valori sopra la media sono stati registrati per la Banca Popolare di Fondi, con un aumento dei finanziamenti di circa l’8% e dei depositi del 6%, determinando un utile positivo di 1,5 milioni di euro e un coefficiente di patrimonializzazione CET1 pari al 13,4% ben al di sopra del requisito minimo legale richiesto. Dati che nel loro complesso confermano come le banche del territorio siano un patrimonio e un punto di riferimento da preservare se si vuole favorire la ripresa dell’economia reale e dell’occupazione.