Bambini “dipendenti” da smartphone L’esposizione giornaliera e prolungata è correlata a un ritardo nella maturazione

Proseguono a Verona i lavori del 30°Congresso Nazionale di SINPIA, Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che si chiuderanno sabato 21 settembre. I disturbi del neurosviluppo al centro del dibattito tra sessioni scientifiche, tavole rotonde e Simposi tematici negli ultimi due giorni di lavori: dalla dipendenza da smartphone nei bambini in età prescolare ai sintomi depressivi, al cyberbullismo e uso dei social media negli adolescenti , agli effetti della musica e dell’ambiente nel neonato prematuro, le nuove frontiere nell’intelligenza artificiale in neuropsichiatria infantile, la transizione dall’età evolutiva alla maggiore età e le disforie di genere, solo per citare alcuni dei principali focus.
“La maggior comprensione della complessità dei disturbi del neurosviluppo e dei significativi progressi sul piano del loro trattamento e presa in carico – evidenzia Elisa Fazzi, neo rieletta Presidente della Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, SINPIA e Direttore della U.O. Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza ASST Spedali Civili e Università di Brescia – richiedono una visione multidimensionale, multidisciplinare, in grado di andare oltre il loro inquadramento in rigide categorie diagnostiche”.
Durante le Tavole Rotonde al Congresso SINPIA si discuterà anche di disturbi del comportamento alimentare e della nutrizione e contestualizzazione dei sintomi alimentari precoci nel sistema-famiglia e come affrontare la transizione da bambini e ragazzi quando arrivano alla maggiore età.
L’attenzione del congresso è stata rivolta in particolare alla dipendenza da smartphone nei bambini di età prescolare.
Un’ esposizione giornaliera e prolungata ad apparecchiature video, come smartphone, tablet, computer e televisione, è correlata nei bambini in età prescolare con una riduzione delle capacità linguistiche espressive e di letto-scrittura causando, infatti, un ritardo nella maturazione dei circuiti neurali coinvolti nel linguaggio, riducendo, inoltre, la flessibilità cognitiva e la creatività. Particolarmente dannosa risulta essere l’esposizione allo smartphone, sia per la sua ampia diffusione, sia perché lo smartphone attiva più di altre apparecchiature le vie dopaminergiche mesolimbiche, ossia i circuiti neurali “del piacere”, producendo attaccamento compulsivo da parte del bambino, aumentando l’impulsività e generando reazioni di rabbia anche intensa quando il genitore cerca di porre termine all’uso dello smartphone da parte del bambino. Molti esperti ritengono che la flessione del quoziente intellettivo e delle capacità linguistiche registrata per la prima volta dal dopoguerra in quest’ultima generazione, possa almeno in parte essere ascritta a questo meccanismo.
Un capitolo ha toccato anche le nuove frontiere nell’intelligenza artificiale, il cui utilizzo nel settore medico sta crescendo in modo esponenziale, come dimostrato dal grande aumento del numero di pubblicazioni scientifiche.
Il Congresso SINPIA 2024 ha decretato il rinnovo delle cariche sociali nella Società scientifica e la rielezione della professoressa Elisa Fazzi alla presidenza SINPIA per il prossimo triennio 2024-2027.