Concluso il vertice sulle operazioni e sull’ottimizzazione delle modalità d’intervento in caso di violenti fenomeni meteorologici. Un tavolo indetto dall’assessora Stefania Zivelonghi con delega alla Protezione Civile, a seguito delle forti ondate di maltempo degli ultimi giorni, che hanno danneggiato patrimonio pubblico, privato e attività produttive.
All’incontro sono stati convocati l’assessore alle Strade e Giardini Federico Benini, il comandante della Polizia Locale Luigi Altamura, in qualità di dirigente della Protezione Civile, i direttori generali e i dirigenti di Acque Veronesi, Amia e Agsm-Aim/V-Reti. Per il Comune erano inoltre presenti i funzionari della direzione Ambiente e Transizione ecologica, della direzione Utenze e Approvvigionamento Beni e della direzione Mobilità e Traffico, oltre al direttore generale Giuseppe Baratta.
La consapevolezza di eventi che si preannunciano più frequenti che in passato, di maggiore intensità e differenziati nei rischi, inducono infatti a individuare tempestivamente gli aspetti migliorativi che si possono mettere in campo. Ciò anche in considerazione del fatto che il Piano di Emergenza del Comune di Verona è ampiamente superato in quanto fermo al 2010 e non comprensivo delle variazioni nel frattempo intervenute sul territorio, nelle innovazioni tecnologiche delle apparecchiature e nelle mutate condizioni climatiche.
Per l’assessora Stefania Zivelonghi l’obiettivo dell’amministrazione comunale e delle società partecipate direttamente coinvolte è quello di esaminare quanto accaduto, valutare i punti di forza e di debolezza e operare in direzione di un potenziamento della risposta di tutti per fronteggiare l’emergenza. Abbiamo avuto modo oggi di apprezzare la collaborazione di tutti in tale direzione.
L’assessore Benini ha ricordato che nel giro di tre anni saranno pulite tutte le 65 mila caditoie della città e si darà il via al censimento del verde.
«Come Acque Veronesi stiamo lavorando a progetti importanti che guardano a un orizzonte di lungo periodo – spiega il direttore Silvio Peroni – per risolvere problemi strutturali in alcuni punti della città che si allagano con frequenza. Contestualmente diamo supporto all’amministrazione e ad Amia col nostro servizio di reperibilità al fine di evitare che, nel momento di un ipotetico allagamento, ci siano altri disagi». Ennio Cozzolotto, direttore Amia ha annunciato l’impegno del gruppo a potenziare il servizio di reperibilità, implementando i mezzi che vengono già mandati in caso di emergenza.