Azienda ospedaliera parla al femminile. L’8 marzo anche in Aoui Le donne medico sono più dei colleghi maschi. Maggioranza anche in amministrazione

Le donne in Azienda ospedaliera sono protagoniste non solo per gli auguri dell’8 marzo ma tutto l’anno. Infatti, l’intera struttura conferma un’azienda al femminile, anche ai livelli di vertice. Aoui è guidata da una dirigenza amministrativa in cui le donne rappresentano i 2/3, infatti 8 Unità operative complesse amministrative su 12 sono a direzione femminile. Lo stesso vale anche più in alto, dal momento che la Direzione strategica è a maggioranza femminile con il direttore generale, Callisto Marco Bravi, affiancato da due professioniste: Matilde Carlucci alla Direzione sanitaria e Vania Rado a capo di quella Amministrativa.
In generale, il 70% dei 5.555 dipendenti è rappresentato da donne, non solo nei settori ‘storicamente’ femminili di cura come il personale infermieristico e Oss. Il sorpasso è avvenuto anche per i medici ospedalieri, dove le donne sono al 52% (411 contro i 388 colleghi maschi). Surclassano i colleghi uomini in numero anche le infermiere (oltre l’82% sono donne), le operatrici socio sanitarie (81,3%) e le amministrative (76%). Praticamente tutti i settori mostrano una maggioranza di personale femminile, ad eccezione di alcuni ambiti tecnici come l’informatica, ingegneria e tecnici di laboratorio.
Aoui per le dipendenti. Il Cug aziendale (Comitato unico di garanzia per le pari opportunità), creato nel 2011 e presieduto da Marina Spallino, ha realizzato negli anni varie iniziative per il benessere delle dipendenti.
Aoui per le pazienti. Gli ospedali di Verona, Borgo Trento e Borgo Roma, anche per il biennio 2022-2023, hanno ottenuto il massimo punteggio dei 3 Bollini Rosa.
È stata inaugurata la mostra fotografica “Presenzassenza, il mantra del fiume”, organizzata dal Cug Aoui Verona (Comitato per le pari opportunità) e inserita nel programma delle manifestazioni promosse dal Comune di Verona per la Festa della donna. Fino al 16 marzo, nella sala mostre della piazza al Polo Confortini, saranno esposte 16 immagini della fotografa Antonella Vecchi, accompagnate dai testi della poetessa Nadia Bettini. Orario di visita a disposizione del pubblico presente all’ospedale di Borgo Trento è dalle 10 alle 12. L’iniziativa ha l’adesione del Lions Verona Gallieno. Domani, alle ore 17, ci sarà l’incontro con le autrici e la presentazione del catalogo con l’illustrazione dei testi, condotto dalla psicoterapeuta Roberta Siani. All’inaugurazione erano presenti il direttore generale Callisto Marco Bravi, la presidente del CUG Marina Spallino, la fotografa Antonella Vecchi e la rappresentante del Lions Roberta Siani.
La particolarità delle fotografie è che si tratta di scatti in bianco e nero a infrarosso, una tecnica che permette di riprendere dettagli e ombre solitamente non visibili dall’occhio umano.
Le foto sono state scattate lungo l’Adige durante la pandemia.