ATTIVITÀ CREDITIZIA, CRESCE NONOSTANTE L’AGENDA UE

“Un sostegno costante al tessuto produttivo, che ha visto il suo culmine nei momenti più critici della crisi iniziata nel 2007 e prosegue ancora oggi in uno scenario che per il 2017 si caratterizza per un consolidamento delle condizioni economiche, sia pure in un clima che resta ancora condizionato, soprattutto dagli appuntamenti elettorali in agenda in Europa.” Con queste parole, il segretario generale dell’Associazione Nazionale fra le Banche Popolari Giuseppe De Lucia Lumeno, ha commentato i risultati del Credito Popolare nell’ultimo trimestre del 2016, con una crescita degli impieghi dello 0,5% e dei depositi del 6,3%, con quest’ultimo dato che si attesta su valori superiori a quelli medi nazionali. “Le Banche Popolari – ha affermato il dottor De Lucia Lumeno – dimostrano come essere banca del territorio rappresenti un valore aggiunto per il Paese e per le numerose piccole e medie imprese, molte delle quali operano ormai in un contesto globalizzato e fortemente concorrenziale, con risultati positivi che sono da ricondurre alla storia di queste banche”.