Coprifuoco – Il nuovo Dpcm dalle ore 22 fino alle 5 del mattino consente esclusivamente gli spostamenti motivati da «comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute».
Spostamenti – Non solo per le 7 ore notturne, anche la restante parte della giornata è interessata dalle misure. Il governo infatti «raccomanda fortemente» di non spostarsi, con mezzi pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi.
Scuola – Confermata la didattica a distanza totale per gli studenti delle scuole superiori (solo i laboratori saranno svolti in presenza). Ma novità anche per le scuole elementari e medie. Gli studenti più piccoli infatti, potranno continuare ad andare in classe fisicamente ma dovranno indossare la mascherina sempre.
Cultura – Cade anche l’ultimo avamposto culturale ancora aperto. Dall’entrata in vigore del testo infatti saranno sospese le mostre d’arte e, più in generale, tutti i numerosi servizi museali offerti nella Penisola.
Concorsi – Tra le misure stabilite per contenere la crescita dei contagi da coronavirus il governo ha inserito anche lo stop a tutti i concorsi pubblici (compreso quello in corso per la scuola già completato al 60%) e privati e di quelli indetti per l’abilitazione all’esercizio delle professioni. Salvi solo quelli utili a reperire personale sanitario.
Sport indoor – Il Dpcm conferma la sospensione degli sport dilettantistici, consentendo solo eventi e competizioni di interesse nazionale. Nei giorni scorsi, con chiarimento sul sito del ministero della Salute, è arrivato anche lo stop al tennis (finora sicuro) se praticato in campi all’interno di palloni pressostatici e tensostrutture.
Megastore – «Nelle giornate festive e prefestive sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita nonché gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati». Megastore chiusi nel weekend quindi, ma salve farmacie, negozi di alimentari, tabacchi ed edicole al loro interno.
Trasporto pubblico – Il coefficiente di riempimento per il trasporto pubblico locale, dopo settimane di polemiche, è stato ridotto al 50% della capienza dei mezzi in questione. Tuttavia, data la differente natura del servizio offerto, resta escluso dal Dpcm, il trasporto scolastico dedicato.
Navi da crociera salve – Il testo finale del Dpcm non vieta di operare, alle navi di crociera battenti bandiera italiana. «I servizi di crociera da parte delle navi passeggeri di bandiera italiana possono essere svolti solo nel rispetto delle specifiche linee guida di cui all’allegato 17 del presente decreto» non è ancora stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale dove, usualmente, i nuovi decreti arrivano a tarda sera.
COVID FLASH
Al momento “non c’è stata un’indicazione sulla necessità dell’autocertificazione per gli spostamenti”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Sandra Zampa parlando delle nuove norme contenute nel Dpcm anti-Covid. “Conte non era favorevole ad andare in questa direzione ma mi domando come coloro che sono esentati da alcuni divieti potranno certificarlo. Se ci si deve muovere in zone rosse per ragioni non derogabili bisognerà dimostrarlo”, ha aggiunto.
IL VACCINO. Il vaccino contro il Covid-19 sviluppato dall’Università di Oxford potrebbe presentare i risultati dei test clinici in fase avanzata entro la fine dell’anno, ma non è chiaro se sarà pronto prima di Natale. Lo ha detto Andrew Pollard, direttore dell’Oxford Vaccine Group.
“Sono fiducioso che giungeremo a quel punto prima della fine di quest’anno”, ha affermato Pollard.
Secondo il ricercatore sarà probabilmente possibile comprendere se il vaccino sia efficace o meno entro quest’anno. Successivamente i dati dovranno essere esaminati attentamente dalle autorità di regolamentazione e in seguito sarà necessario prendere una decisione politica su chi dovrebbe ricevere il vaccino.