“Vincere aiuta a vincere”, e se lo dice anche un mister tosto come lui vuol dire che qualcosa è veramente cambiato. “O meglio, vincere aiuta a essere più consapevoli nei propri mezzi”.
Una precisazione d’obbligo per Giovanni Colella, tra la voglia di dire a tutti che il suo Legnago è finalmente tornato e il solito timore di cadere nei recenti errori, a minare l’autostima di tutto lo staff. Corre su un filo la sua rosa, ad un passo dal diventare finalmente matura. La sensazione però è che qualcosa sia realmente cambiato: già nel recupero col Sud Tirol si era intuito, per poi diventare un po’ più certezza sul campo della Pro Vercelli. Andare a vincere com’è successo nell’ultima giornata in casa di una squadra d’alta classifica, era una cosa che il primo Legnago non si sarebbe mai sognato.
Ora la mentalità sembra quella dei giorni migliori, e ad esser pragmatici, tale cambiamento si è avvertito sempre più dall’ingresso in pianta stabile di Gomez. Un talento formidabile per la categoria, che fa giocare meglio tutta la rosa e probabilmente nello spogliatoio ha speso la parole giuste per rassicurare i compagni. Incredibilmente accantonato in panchina nella prima parte di stagione, e ora finalmente prima scelta di Colella, nonostante la forte concorrenza di Buric.
Stasera potrebbe diventare una notte splendente. Alle 21, al Sandrini e in diretta tv anche su Rai Sport, arriva la gloriosa Triestina, altra formazione partita per spaccare il campionato, ma che al momento vede la vetta lontanissima.
La formazione di Bucchi, al settimo posto, è reduce da un periodo altalenante e nell’ultimo mese ha raccolto due pareggi, una vittoria e una sconfitta. Solo 15 i gol fatti, pochi anche quelli subiti per una delle migliori difese del girone. Ma una condizione fisica che, dalle premesse, non sembra essere delle migliori, vista la rosa falcidiata dagli infortuni. Sicuramente un avversario da non sottovalutare con dei nomi di spicco per la categoria, in ogni reparto: da Volta e Lopez in difesa, Giorico e Crimi sulla mediana, e davanti la scelta di due tra Trotta, De Luca e Litteri. Sarà probabilmente un 3-5-2 quello di Bucchi.
Dall’altra parte Colella punterà sul collaudato 4-3-2-1, l’imbarazzo della scelta e una formazione che dovrebbe rispecchiare quella che ha sconfitto la Pro Vercelli: in porta Enzo, davanti a lui Ricciardi, Gasparetto, Stefanelli, Rossi. A centrocampo Yabre, Antonelli, Giacobbe e davanti Ciccone, Sgarbi e Gomez. Presenti in tribuna anche Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, e personale dell’Azienda Usll 9 Scaligera, e dell’ospedale “Mater Salutis” di Legnago, per l’iniziativa #semplicementegrazie, voluta dalla società. Come ha voluto precisare il Presidente Venturato: “Ci sembrava doveroso far sentire la nostra vicinanza a gratitudine a tutte queste persone, per quello che stanno facendo da due anni. E in questa occasione, vogliamo ribadire l’importanza di sottoporsi alla vaccinazione”.
Erre Effe