Dopo gli attacchi personali si passa alle carte bollate. Il vice direttore generale di BPVI e direttore generale della controllata Banca Nuova, Adriano Cauduro, stanco dei ripetuti attacchi personali che gli sono stati portati dal sindacato autonomo dei bancari, Fabi e in particolare dal suo segretario nazionale, Giuliano Xausa, si è infatti rivolto allo studio legale Natale Callipari per tutelare i suoi diritti con un’azione giudiziaria. “Il mio cliente”, ha detto l’avvocato Callipari, “è stato costretto troppe volte a subire invettive immotivate e infondate, basate su sospetti e odiose insinuazioni che hanno prodotto intorno a lui un clima ormai insostenibile. Il dottor Cauduro- aggiunge- ha costruito in oltre trent’anni di carriera una reputazione personale basata sui valori dell’onestà, della trasparenza e dell’impegno, tant’è che, ad oggi, le vicende giudizarie e di carattere amministrativo che purtroppo hanno riguardato la banca, non lo hanno visto minimamente coinvolto. Anzi, nell’operazione di revisione della struttura organizzativa della banca, lui ha mantenuto il proprio ruolo. Il mio assistito- conclude Callipari- dopo aver inutilmente percorso le vie del dialogo, si trova oggi nella condizione di non poter fare a meno di difendere la propria posizione con gli strumenti che la legge mette a disposizione di tutti i cittadini, mediante azioni giudiziarie a tutela della propria onorabilità”.