Alla fine, è l’Atalanta a sospirare di meno. Non perchè il Psg sia una squadretta, sia chiaro (Neymar, Mbappè, Icardi, Cavani, Verratti…). Difficile, non impossibile, soprattutto per la “banda Gasperini”, che sembra davvero in bgrandissima forma.
Dall’urna di Nyon ecco gli altri verdetti per le italiane. La vincente di Real Madrid-Manchester City affronterà la vincente di Lione-Juventus. ll Lipsia affronterà l’Atletico Madrid
La vincente di Napoli-Barcellona se la vedrà con la vincente di Chelsea-Bayern Monaco
La vincente del quarto di finale Juve-Lione/Real Madrid-Manchester City se la vedrà in semifinale con la vincente del quarto Napoli-Barcellona/Chelsea-Bayern Monaco. La vincente del quarto Atalanta-Psg se la vedrà con la vincente di Lipsia-Atletico Madrid. E anche questo, non dispiace a Gasperini. Lipsia e Atletico sono forti, ma non al livello di Real Madrid o Barcellona.
Sono solo 4 le squadre in Champions che, a causa dello stop improvviso per l’emergenza sanitaria, hanno già guadagnato la qualificazione per la final eight portoghese: Atalanta, Atletico Madrid, Psg e Lipsia. Le restanti 4 partite di ritorno delle sfide ancora da giocare sono in programma tra il 7 e l’8 di agosto negli stessi stadi dove si sarebbero dovute giocare a marzo. Con l’Atalanta già ai quarti e Juve e Napoli in corsa per il pass contro Lione e Barcellona, per la Champions sono previsti tre sorteggi: per i quarti di finale (con la doppia ipotesi in attesa dell’esito della partite restanti), per le semifinali (abbinando anticipatamente i quarti di finale) e per la squadra di casa pro forma in finale (per motivi burocratici). Non sono previste teste di serie e sono ammessi confronti tra squadre della stessa federazione.
I quarti, le semifinali e la finale saranno in gara unica e si giocheranno a Lisbona (Portogallo) ad agosto.
Le date e le novità
7-8 agosto: ritorno ottavi di finale; 12-15 agosto: quarti di finale (Lisbona); 18-19 agosto: semifinali (Lisbona); 23 agosto: finale (Estadio do Sport Lisboa e Benfica, Lisbona).
A proposito di nuove regole, le squadre potranno effettuare cinque sostituzioni, ma al massimo in tre momenti diversi della partita.
Tra questi non sono inclusi i cambi durante l’intervallo, tra la fine dei tempi regolamentari e supplementari e nell’intervallo dei supplementari. Ai tempi supplementari è concessa un’ulteriore sostituzione.