Rivoluzione per le aste giudiziarie di beni immobili a Verona, terza città italiana per numero di procedure, Dal prossimo 1° marzo, le aste si terranno in un unico luogo, in Camera di Commercio. Il presidente della CCIAA di Verona Giuseppe Riello e il segretario generale Cesare Veneri, hanno consegnato i locali al presidente del Consiglio Notarile Nicola Marino alla presenza del presidente del Tribunale Antonella Magaraggia. Un risultato importante per il servizio reso ai numerosi frequentatori delle aste, non solo liberi professionisti, ma anche imprenditori e privati cittadini. Essi possono contare ora su un unico luogo invece di peregrinare tra sei sedi diverse. Si può quindi acquistare casa, avendo certezze sulla proprietà e sulla libertà da eventuali vincoli e, volendo, stipulare un mutuo per finanziare l’acquisto. I locali si trovano sul retro dell’edificio della Camera di Commercio con ingresso in Circonvallazione Oriani 2a. “Coordiniamo l’attività delle due associazioni e degli altri notai – spiega Marino – per cui ci è sembrato naturale riunire in un unica sede le aste. Un unico luogo garantisce maggior trasparenza, sicurezza e comodità per tutti, sia per chi acquista, sia per chi mette a bando. Un procedimento accelerato reso possibile dalla fiducia concessa dal Tribunale di Verona ai professionisti. Grazie ad un’efficace divisione dei ruoli, i notai sono delegati ai procedimenti e gli avvocati alla gestione della custodia degli immobili e del procedimento di rilascio. Questo è il segreto del successo nazionale del sistema Verona”.