È stato approvato il piano delle asfaltature 2024 della Provincia di Verona. In tutto, per l’anno in corso, sono previsti 7 milioni di euro di investimenti che corrispondono a interventi su circa 60 tratti della viabilità di competenza del Palazzo Scaligero lungo una quarantina di provinciali. I cantieri si concentreranno in particolare tra la primavera e l’autunno, quando le condizioni atmosferiche garantiranno una migliore stesura e tenuta del bitume. Una parte consistente dei lavori, che coinvolgeranno il territorio scaligero dalle zone più a sud della pianura fino alla Lessinia e al Baldo, riguarderà l’area montana, dove le provinciali sono spesso più soggette ad usura per effetto del ghiaccio e dello spargimento del sale nei mesi freddi.Tra le provinciali con i tratti più lunghi che verranno fresati e riasfaltati, figurano: la Sp 12 a nord dell’abitato di Negrar, la Sp 14 a nord di Erbezzo, la Sp 9 a San Zeno di Montagna, la Sp 10 a nord di Tregnago, la Sp 8 tra Costermano e Caprino, la Sp 44a tra Vallese e Campagnola, la Sp 24 a Isola della Scala, la Sp 45 tra Bovolone e Bonavicina e la Sp 19 tra Cologna Veneta e Veronella.
Per consentire i lavori verrà istituito il senso unico alternato di circolazione. Nei tratti di larghezza ridotta, non si escludono brevi sospensioni della circolazione per garantire l’esecuzione dei cantieri in sicurezza.
“Dal 2018 la Provincia ha investito 43,25 milioni di euro in asfaltature – ricorda il Presidente Flavio Pasini –. La sicurezza sulle nostre strade è il primo aspetto che ci spinge a mettere in bilancio cifre così importanti. Il secondo riguarda il decoro: asfalti adeguati rappresentano un buon biglietto da visita per la nostra provincia nei confronti dei tanti turisti che vi arrivano in auto, in moto o, sempre più spesso, anche in bicicletta”.“Il piano delle asfaltature fa seguito a numerosi colloqui che abbiamo avuto negli scorsi mesi con i Sindaci del territorio, per individuare i punti che richiedevano interventi in tempi contenuti – spiega il Consigliere provinciale con delega alla Viabilità, Mauro Gaspari –. A questi cantieri si affiancano altri interventi, quotidiani, che i nostri operatori svolgono lungo i 1.400 chilometri di viabilità di competenza della Provincia, ad esempio per chiudere le eventuali buche che si formano soprattutto quando piove”.