L’inedito progetto di Giulio Paolini dal titolo Giulio Paolini Et in Arcadia Ego, realizzato alla Galleria d’Arte Moderna, a cura di Patrizia Nuzzo e Stefano Raimondi, è fra gli eventi più attesi nell’ambito dell’ampio calendario degli appuntamenti realizzati in occasione di ArtVerona 2023, la fiera dedicata all’arte moderna e contemporanea, in programma dal 13 al 15 ottobre. La manifestazione è promossa da Veronafiere in collaborazione con il Comune di Verona – Direzione Musei civici.
Un progetto che vede insieme i Musei Civici – Galleria d’Arte Moderna Achille Forti e ArtVerona, per un format appositamente studiato per gli spazi della GAM, che dal 15 ottobre al 3 marzo 2024, a Palazzo della Ragione, presenta al pubblico gli elementi chiave della ricerca dell’artista, in cui lavori inediti, concepiti per il museo veronese, dialogano con opere della collezione pubblica, come ‘L’apparizione della Vergine’ dello stesso Paolini, presente nella raccolta civica dal 2002.
Il fulcro dell’habitat ruota attorno alla Riapparizione della Vergine, che reinterpreta L’apparizione della Vergine, lavoro datato 1995-1996, presente già in collezione civica GAM. Il lavoro si compone di due elementi disposti l’uno al suolo e l’altro a mezz’aria; sul pavimento è collocato un ingrandimento fotografico di La Sainte Vierge di Francis Picabia, mentre sospesa al soffitto pende la custodia aperta di un violoncello.
L’esposizione è uno dei tre nuovi eventi concepiti quest’anno all’interno del format Habitat, che per la sua seconda edizione oltre a due esposizioni allestite in Fiera si apre alla città con la mostra di Paolini. Habitat, sviluppato da ArtVerona, è un progetto culturale dedicato a grandi artisti storici italiani, concepito come creazione di spazi immersivi capaci di realizzare coinvolgenti modelli di fruizione e offrire al visitatore un’inedita esperienza di visione.
La nuova esposizione è stata presentata questa mattina alla Galleria d’Arte Moderna. Presenti l’assessore alla Cultura Marta Ugolini, il presidente di Veronafiere Federico Bricolo, il direttore artistico Stefano Raimondi, la vip manager e curatrice ArtVerona Elena Forin, la direttrice dei Musei civici Francesca Rossi.
Ad illustrare gli appuntamenti della Galleria la curatrice Responsabile delle Collezioni d’Arte Moderna e Contemporanea Patrizia Nuzzo.
“E’ un piacere accogliere il nuovo progetto di Paolini negli spazi della GAM – ha spiegato la curatrice Patrizia Nuzzo –. E’ uno dei massimi artisti italiani contemporanei, che rappresenta per antonomasia l’artista che ha maggiormente riflettuto sul concetto di spazio in tutte le sue implicazioni e ha incentrato l’intera sua ricerca sul rapporto tra opera, artista e spettatore. In questa importante occasione Paolini ha annunciato che oltre all’opera già donata alla Galleria, Apparizione della Vergine, a conclusione di questa esposizione farà un nuovo importante lascito ai musei civici cittadini, perche la sua arte possa essere patrimonio di tutti per sempre”.