Il Gruppo Agsm Aim, in collaborazione con l’Associazione Angeli del Bello Verona, ha avviato un progetto di riqualificazione degli arredi urbani nel comune di Verona. L’iniziativa, che ha coinvolto studentesse dei licei artistici Nani Boccioni e Carlo Anti, mira a migliorare il decoro cittadino, trasformando box e cassette per contatori in vere e proprie opere artistiche. Il progetto, alla cui realizzazione collabora anche il pittore Davide Antolini e del quale è informato anche l’assessorato alle strade e ai giardini, è stato presentato questa mattina davanti ad uno dei box realizzati, in largo Stazione Vecchia a Parona. Obiettivo del progetto è quello di coniugare l’esperienza degli Angeli del Bello con la creatività delle giovani artiste – Sara Negrente, Anna Spaggiari, Maria Zanini e Sofia Zenaro – sensibilizzando al contempo la cittadinanza e promuovendo il senso civico tra i più giovani. L’intervento è stato reso possibile grazie al contributo di Agsm Aim che ha messo a disposizione alcuni box gestiti da V-Reti, società del Gruppo, come supporto per le opere. Il progetto si articola in diverse fasi, a partire dalla creazione di bozzetti in scala reale realizzati dalle studentesse, fino alla prova su un contenitore per testare materiali e disegni. La fase finale vede la realizzazione delle opere direttamente sui box e le cassette. Al momento sono già state completate tre opere in altrettante zone della periferia veronese (in largo Stazione Vecchia, in zona Fiera e in Borgo Roma), su un totale di otto previste nei prossimi mesi. Questo intervento punta a portare bellezza anche in aree meno centrali della città, rafforzando il senso di appartenenza alla comunità e valorizzando il patrimonio urbano esistente. “Abbiamo osservato che gli arredi urbani frequentemente soggetti a vandalismo rimangono intatti quando sono decorati con opere d’arte” ha dichiarato Stefano Dindo presidente degli Angeli del Bello. “Questo fatto, che ci è stato segnalato dai nostri volontari e volontarie che operano in città e che sono dovuti intervenire più volte sul medesimo box, ha ispirato l’idea, subito condivisa da Agsm Aim, di riqualificare gli spazi cittadini degradati utilizzando l’arte come deterrente contro il degrado. L’obiettivo è quello di contribuire anche per questa via al decoro cittadino e alla diffusione del senso civico, coinvolgendo le giovani generazioni”. “Il nostro Gruppo ha a cuore lo sviluppo del territorio veronese”, commenta Federico Testa, presidente di Agsm Aim, “e iniziative come questa rappresentano per noi un modo concreto di promuovere il senso civico, valorizzando il patrimonio urbano e culturale della città. Vedere i nostri box trasformarsi in vere e proprie tele d’arte è motivo di grande soddisfazione, e siamo convinti che questa forma di riqualificazione possa davvero fare la differenza nel contrasto al degrado.”