Venerdì 2 febbraio alle 21 al Cinema Teatro Astra di San Giovanni Lupatoto va in scena “Arlecchino muto per spavento”, la Commedia dell’Arte di produzione Stivalaccio Teatro, con soggetto originale e regia di Marco Zoppello.
La trama è quella classica della Commedia dell’arte, con un amore tormentato e i lazzi e le improvvisazioni lasciate ai personaggi e alle maschere che si prendono la scena. Il giovane Lelio, lasciata Venezia e giunto a Milano, pretende giustizia: si è follemente innamorato di Flamminia, la figlia di Pantalone De’ Bisognosi, ed è entusiasticamente ricambiato. Ma il padre della giovane l’ha già promessa in sposa a Mario, figlio della ricca mercantessa di stoffe Stramonia Lanternani, anche se il timido Mario ama a sua volta la giovane e risoluta Silvia.
Una commedia travolgente, spassosa, che nasconde un curiosissimo aneddoto storico: l’interprete del primo Arlecchino settecentesco era un attore vicentino, che non parlava una parola di francese. Ecco quindi l’ingegnoso intreccio di trama per rendere il suo personaggio, solitamente chiacchierone, silenziosissimo, per evitare imbarazzi… linguistici.