E in Arena squillò alto e forte l’acuto di Cattolica. Il Gruppo assicurativo guidato da Paolo Bedoni e Alberto Minali entra infatti nel Consiglio di indirizzo di Fondazione Arena, per contribuire al progetto di rilancio dell’ente lirico avviato dall’amministrazione attualmente retta da Federico Sboarina, che in Sala Arazzi ha ufficializzato il nuovo ingresso. Ancora in fase definizione la somma che Cattolica investirà per entrare come socio fondatore di Fondazione Arena, ma che dovrebbero corrispondere al 3 per cento della somma dei contributi netti approvati dall’ultimo bilancio di Fondazione e ad un ulteriore 5 per cento calcolato sul FUS, per due anni.“Sono orgoglioso”, ha detto Sboarina, “perché si sta concretizzando quel progetto per il rilancio della Fondazione Arena a cui ho cominciato a lavorare dai primissimi giorni dopo l’insediamento; Cattolica entra come socia della Fondazione, seduta all’interno del Consiglio di indirizzo in modo pesante, con la figura apicale del presidente, e con un contributo economico importante per la Fondazione e suoi lavoratori. La soddisfazione è davvero grande – ha aggiunto il sindaco, “anche perché dimostra la condivisione, la sintesi e la sinergia sul progetto di rilancio complessivo, che passa attraverso la presenza di un sovrintendente conosciuto in tutto il mondo, come Cecilia Gasdia, un direttore generale che è un manager, figura sempre mancata all’interno di Fondazione, con tutta una serie di iniziative e progetti che verranno realizzati in futuro, a partire dai prossimi mesi. Rispetto agli anni precedenti, il cambio di prospettiva è totale”, ha concluso, ”con il Comune che si pone in sintonia con i più importanti interlocutori del territorio per il bene della città. L’auspicio, ma posso dire di averne già certezza, è che questo nuovo ingresso di Cattolica, determini a sua volta il coinvolgimento di ulteriori soggetti del mondo dell’imprenditoria, dell’economia, della finanza locale ma non solo.
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