Aquardens lancia “Acqua per la vita” L’AD Flavio Zuliani: “Esserci per il nostro territorio è fondamentale. Grati ai medici”

Acqua per la Vita, così si chiama la campagna lanciata da Aquardens per aiutare gli ospedali veronesi nella battaglia di contrasto all’emergenza COVID-19, partita con una cospicua donazione di presidi medici da parte del Parco e che prosegue attraverso l’elargizione di una percentuale degli incassi ottenuti dalle vendite on-line.
“L’acqua è vita, salute e benessere e la filosofia del nostro Parco è stata sempre quella di prenderci cura del corpo e dell’anima dei nostri ospiti – afferma Flavio Zuliani, AD di Aquardens – Oggi noi siamo ovviamente chiusi per effetto dei decreti di contenimento, ma non potevamo restare inerti di fronte all’efficienza dimostrata dai nostri ospedali veronesi e da tutto il personale sanitario: medici, infermieri, OSS, tutti stanno dimostrando impegno e sacrificio per salvarci da quella che è la più grossa emergenza vissuta dal nostro territorio dal dopoguerra ad oggi. Abbiamo quindi scelto come azienda, di donare 20.000 euro destinati all’acquisto di mascherine e dispositivi medici di protezione per il personale sanitario della nostra provincia. Ma si tratta solo della prima tranche, il nostro obiettivo è fare molto di più. Per questo, oltre alla donazione da parte della nostra azienda, abbiamo scelto di coinvolgere i nostri clienti in un percorso solidale. Aquardens infatti è una grande famiglia – afferma Zuliani -ed abbiamo pensato di invitare il nostro pubblico a contribuire a questo progetto acquistando il pacchetto dedicato Acqua per la Vita e donando il 25% degli incassi derivanti da questa vendita a sostenere gli ospedali del territorio. Oggi è il momento della solidarietà, della condivisione e ci auguriamo che chi ama Aquardens partecipi con entusiasmo per sostenere la comunità veronese.”
La promozione Acqua per la Vita prevede dal 16 aprile fino al 7 giugno 2020 la vendita sul sito di Aquardens di biglietti giornalieri da 37 o 42 euro validi per 6 mesi dalla data di riapertura del Parco, giorno ancora da definire in base all’evolversi della situazione emergenziale in Italia. Con quella cifra, oltre a effettuare una donazione per gli ospedali, l’utente che accederà all’area termale avrà in omaggio l’ingresso all’area saune e benessere, l’accappatoio e un drink di benvenuto.
“Fare del bene fa bene – conclude Zuliani – e concedersi un regalo di speranza guardando al futuro e pensando al prossimo mi auguro serva a tutti i nostri amici e clienti a sorridere a questo 2020 con un po’ di entusiasmo.”