Apidonne, alla guida c’è Marisa Smaila Esperta di metalmeccanica, amministratrice unica e socia di Tekno Mecc di Villafranca

È Marisa Smaila la nuova presidente di ApiDonne di Apindustria Confimi Verona. Raccoglie il testimone da Federica Mirandola, per tre anni figura di riferimento del Gruppo di imprenditrici nato nel 2008 con la finalità di promuovere il ruolo e l’immagine delle donne con responsabilità d’impresa per divenire centro di aggregazione e confronto sull’imprenditorialità femminile.
Amministratore unico e socio di maggioranza di Tekno Mecc srl con sede a Villafranca, Marisa Smaila è imprenditrice nel campo della metalmeccanica, nel settore della lavorazione lamiere per conto terzi. È inoltre socia fondatrice di Talentum, associazione di volontariato senza scopo di lucro costituita nel 2021 per supportare le micro e le piccole imprese che si trovano in una situazione di emergenza.
«Sono orgogliosa di far parte di questo gruppo di donne imprenditrici, che sono molto onorata di poter rappresentare», ha commentato la neo-eletta, che rimarrà in carica per i prossimi tre anni, ringraziando per la fiducia accordata.
Ad affiancare Smaila sono undici consigliere senior e nuove consigliere che hanno deciso di mettersi al servizio dell’associazione: Silvia Baratella (Simba Paper Design), Debora Botteon (Agv Marmi e Graniti srl), Luisa Di Giovanni (Berti snc), Liliana Gatteri (Mollificio Adige srl), Chiara Maffioli (Scatolificio Maffioli e Turrina spa), Federica Mirandola (Mirandola Filettature srl), Nadia Ragno (Zeno srl), Paola Ruffo (Agritex srl), Stefania Toaldo (Monteverde cooperativa sociale), Marina Scavini (Savim Europe srl) e Nicoletta Scavini (Lerice srl). Ad esse si aggiungono altrettante donne che partecipano attivamente alle varie attività proposte dal sodalizio.
«Abbiamo dimostrato che, lavorando assieme, è possibile ottenere risultati importanti. Siamo imprenditrici, mamme, sorelle, figlie. Ma soprattutto siamo donne che desiderano mettersi in gioco, sfidando gli stereotipi che fanno di noi delle perenni rivali», ha dichiarato. «Ognuna di noi, con l’aiuto di tutte, sarà un soggetto essenziale per le nuove iniziative che verranno proposte – ha sottolineato –. Nel comune obiettivo di fare rete, di arrivare ad essere punto di riferimento per le imprenditrici nuove e future, di favorire la conoscenza del nostro territorio con le realtà imprenditoriali che lo contraddistinguono e soprattutto di essere unite per un obiettivo comune».
È un avvicendamento che avviene nel segno della continuità, ha confermato Federica Mirandola. «Il testimone ora passa alla nuova presidente alla quale auguro un’esperienza entusiasmante, arricchente e motivante come è stata la mia – ha concluso –. ApiDonne continuerà nella sua opera incessante per il bene di tante imprenditrici presenti e future».