Anno nuovo? Fine del mercato tutelato Per passare al mercato libero è sufficiente recarsi agli sportelli con una bolletta recente

Ormai è ufficiale. Il MASE (Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica) ha definitivamente approvato il decreto che sancisce la fine del mercato tutelato sia per il servizio di gas che energia elettrica.
Ma cosa accadrà il 10/01/2024?
Distinguiamo i due servizi.

GAS METANO
A partire dal 10/01/2024, tutti quegli utenti che non saranno ancora passati al mercato libero, rimarranno con il loro fornitore storico ma si vedranno applicare una tariffa (denominata Placet definita dall’Autorità di settore) che è decisamente meno conveniente.

ENERGIA ELETTRICA
A partire dal 10/01/2024, tutti quegli utenti che non saranno ancora passati al mercato libero, verranno assegnati automaticamente ad un fornitore scelto in seguito a procedure concorsuali definite direttamente l’Arera, l’Autorità del settore energetico.
È opportuno, pertanto, affrettarsi a scegliere un fornitore nel mercato libero e sottoscrivere il nuovo contratto di fornitura per tempo. La situazione attuale di mercato garantisce in molti casi un risparmio nel mercato libero rispetto al mercato tutelato energetico.
Lupatotina Gas e Luce Srl, da sempre vicina a tutta la propria clientela, rimane un interlocutore affidabile, presente sul territorio e sicuramente conveniente, alla luce anche di alcune indagini di mercato che l’hanno vista attestarsi tra le prime posizioni quanto a convenienza sul Portale Offerte gas ed energia elettrica a livello nazionale gestito dall’Autorità. Le comunicazioni di modifica unilaterale dei contratti che in queste ultime settimane sono state inviate alla propria clientela, si sono rese necessarie per adeguare le proprie offerte proprio in seguito alla fine imminente del mercato tutelato. Per tali comunicazioni il cliente non deve firmare nulla.
Come fare dunque per passare al mercato libero?
È sufficiente recarsi presso uno degli sportelli di Lupatotina Gas e Luce srl con una bolletta recente; nei tempi tecnici previsti, circa un mese, avviene il passaggio senza nessun costo.
Raccomandiamo, infine, di prestare massima attenzione a tutti quei contratti stipulati “on line”: spesso presentano una convenienza di facciata che in realtà il cliente non riscontra non appena riceve le prime bollette. In molti casi nelle condizioni contrattuali si nascondono delle componenti che determinano costi aggiuntivi. È il caso di una delle più grandi società in Italia che fornisce gas ed energia elettrica, a cui l’Antitrust aveva inflitto una sanzione di 350mila euro e per la quale il Tar del Lazio ne ha recentemente respinto il ricorso; questa sanzione nasce perché questo fornitore addebitava ai propri clienti un sovrapprezzo (da 1 a 4 euro) collegato all’impiego del pagamento delle bollette di gas e di luce con il bollettino postale.
Tutti i nostri sportelli sono a disposizione della clientela nei consueti orari di apertura.