Per la terza volta il Comune di Verona sale sul gradino più alto del podio, aggiudicandosi il Premio nazionale ‘Animali in città’, di Legambiente. La città scaligera si è classificata al primo posto tra i capoluoghi di grandi dimensioni (tra i 200 mila e i 500 mila abitanti), ottenendo il punteggio più alto per quanto riguarda il quadro normativo, le risorse destinate, i servizi ed i controlli effettuati in favore degli animali.
Tra i fattori di maggiore rilievo tenuti in considerazione spiccano le tante attività svolte in tutela degli animali e i regolamenti e le ordinanze emanate negli ultimi anni a garanzia del loro benessere.
Il dossier nazionale di Legambiente, infatti, ha analizzato i dati direttamente forniti dalle pubbliche amministrazioni relativi all’anno 2020 e, attraverso molteplici indicatori, ha valutato lo sforzo e le performance raggiunte nelle differenti realtà italiane.
Per sottolineare il positivo delle attività emerse, e far si che questo sia da stimolo per fare meglio, Legambiente accompagna la presentazione del dossier nazionale con la premiazione delle esperienze italiane più positive realizzate da Comuni e Aziende sanitarie, assegnando il premio nazionale “Animali in Città 2021”.
Ad annunciare il nuovo importante risultato raggiunto sono stati oggi il sindaco Federico Sboarina e Laura Bocchi, consigliere delegato per il Benessere e la Tutela degli animali.
“Fin dal primo giorno di attività di questa Amministrazione, l’impegno e l’attenzione in favore degli animali non si sono mai fermati – spiega Sboarina –. Dalla specifica delega assegnata al consigliere Bocchi, all’emanazione del nuovo Regolamento degli animali, fino alla chiusura della linea di sperimentazione sui Macaca Mulatta, i primi in Italia ad essere stati tolti ad una ricerca già in atto e finanziata’’.