Angelo Zen è l’unico disperso italiano – ha confermato la Farnesina – del terremoto nel paese mediorientale. Zen, originario di Saronno, da una ventina d’anni risiedeva in Veneto, inizialmente a Vicenza con la prima moglie e i figli, attualmente a Venezia con Patrizia Costarella, sposata in seconde nozze. Angelo Zen girava da anni il mondo per assicurare la manutenzione dei macchinari usati dalle aziende orafe e si trovava per lavoro a Kahramanmaras, città turca di un milione di abitanti, epicentro del sisma, rasa al suolo dalla scossa. Dopo l’ultimo contatto di domenica sera, poco prima del terremoto, di lui non vi sono più notizie. Mirko, uno dei due figli, conferma che nessuno sia più riuscito a sentirlo, non sanno se si sia miracolosamente salvato, se sia ferito, o sia veramente disperso. Definizione, che a più di 48 ore dal sisma, lascia accese poche speranze. “Per adesso è soltanto non rintracciabile, non sappiamo dove stava durante il terremoto. Prima di dare notizie è meglio essere molto prudenti”, ha detto il ministro Antonio Tajani, ricordando che nella zona “non ci sono collegamenti telefonici o internet. E’ difficile trovare una persona in una città di un milione di abitanti e sarà la Farnesina, d’accordo con la famiglia, a dare tutte le notizie”. Fonti vicine alla famiglia hanno riferito che la moglie Patrizia e i figli di Angelo chiedono “solo il riserbo sulla vicenda” e che non faranno dichiarazioni. In giornata si era diffusa la notizia che Zen alloggiasse all’hotel Sahra di Kahramanmaras, distrutto dal sisma. Ma Tajani ha invitato anche in questo caso all’estrema prudenza. “Non sappiamo dove si trovasse quando c’è stato il terremoto”.
(Fonte: Ansa)