AMT esempio virtuoso a livello nazionale e, per questo, protagonista al forum nazionale di ANAC, l’Autorità Nazionale Anticorruzione. L’azienda veronese è stata invitata al forum nazionale svoltosi la settimana scorsa, promosso da ANAC nel mese dedicato agli RPCT (Responsabili per la Prevenzione della Corruzione e Trasparenza) sul tema “Whistleblowing: Procedure ed indicazioni operative”.
Il whistleblowing, introdotto dalla Legge Anticorruzione n.190/2012 (e poi modificato dalla Legge n.179/2017), introduce le “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato”. ANAC ha ritenuto AMT esempio virtuoso nella gestione delle procedure per il whistleblowing, selezionandola tra le partecipate a livello nazionale.
A raccontare l’esperienza dell’azienda il Responsabile Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza AMT, l’ingegnere Marco Peretti.
L’incontro ha visto la partecipazione, tra gli altri, del Presidente di ANAC Giuseppe Busia.
Peretti nel suo intervento ha descritto le procedure adottate all’interno di AMT nell’ambito della prevenzione del fenomeno corruttivo e ha spiegato come sono gestite le segnalazioni ricevute, oltre a rispondere alle domande pervenute dai numerosi partecipanti provenienti da tutta Italia. Soddisfatti il Presidente AMT Alessandro Rupiani e il Direttore Generale Luciano Marchiori per il riconoscimento che premia la volontà di AMT di proseguire nella sua politica di trasparenza volta ad essere una “casa di vetro” sia per i propri utenti che per i propri dipendenti.