Amrabat-Napoli, Vignato-Bologna? Mercato, due uscite eccellenti Hellas e Chiievo stanno definendo ora le cessioni dei due pezzi più pregiati Ma in entrambi i casi i giocatori resterebbero qui fino alla fine della stagione

In dirittura d’arrivo, si dice così, no? Hellas e Chievo per ora giocano a nascondino, ma gli affari di gennaio (spesso) si definiscono in dicembre.
E così, pare deciso il destino di Sofyan Amrabat, autentica rivelazione dell’Hellas e di Emanuel Vignato, golden boy del Chievo.

NAPOLI DECISO.
L’operazione è praticamente conclusa. Il Napoli lo vorrebbe anche a gennaio, soprattutto dopo l’arrivo di Gattuso e la necessità di dare una robusta rinfrescata alle “stanze” azzurre, dove tira brutta aria. Il Verona è però (giustamente) irremovibile. L’affare sarà definito a gennaio, ma Amrabat giocherà a Verona fino al termine della stagione. Le cifre? E’ un’operazione da 20 milioni più bonus, in totale potrebbero affluire nelle casse dell’Hellas circa 25 milioni di euro. Amrabat è costato 3 milioni e mezzo, in 6 mesi il suo valore è aumentato di 6 volte. Un colpo straordinario, complimenti a Setti, D’Amico e a chi ha contribuito.

BOLOGNA PREME.
Discorso un po’ diverso per Vignato, sul quale, nei giorni scorsi il Bologna ha accelerato. Su Vignato ci sono sei7sette squadre italiane e almeno tre7straniere di primissimo livello. Però, il Chievo ha bisogon di “far cassa”, subito per evitare che Vignato, in scadenza di contratto, si possa liberare a parametro zero. Quindi, ecco l’ipotesi-Bologna sempre più credibile. L’affare potrebbe chiudersi intorno ai 5 milioni di euro, ma anche Vignato resterebbe comunque al Chievo fino a fine stagione. Con la speranza che possa dare una grossa mano anche per il ritorno (sognato) in serie A. Finora, Ha fatto benino, non ancora benissimo. Nel senso che è stato poche volte decisivo, cosa che rientra nel suo notevole bagaglio tecnico.

ALTRE IDEE. Il Verona non ha bisogno di grandi ritocchi. Capitasse qualche buona opportunità, se ne potrebbe parlare.
Quanto al Chievo, occhio a un esterno sinistro (nè Cotali, nè Brivio danno garanzie) e soprattutto a una punta. In questo caso, Falcinelli (ora al Perugia, in panchina) è il candidato eccellente. La serie A richiede qualche sforzo in più.