Verona si conferma una delle città con la tassa rifiuti più bassa d’Italia. Secondo la classifica de Il Sole 24 Ore, tra le città con più di 300 mila abitanti Verona è la numero uno. Non solo. Una nuova conferma è arrivata anche da Federconsumatori. L’indagine nazionale colloca Verona tra le città nella quali le utenze domestiche pagano le tasse sui rifiuti più basse d’Italia e del nordest. “Un percorso partito da lontano – sottolinea il presidente di Amia Andrea Miglioranzi – e un risultato che ha superato le criticità degli anni scorsi, permettendoci di ragionare in termini di sviluppo e rilancio. A conferma del buon operato e dell’oculatezza delle scelte gestionali della nostra società”. Miglioranzi ha dedicato poi un capitolo anche al porta a porta. “Per l’ampliamento del porta a porta – conclude Miglioranzi – evidenziamo che Amia ha già presentato al Comune una proposta di gestione dei rifiuti urbani e di igiene urbana, e sono previste in questo documento l’espansione e l’ottimizzazione del sistema di raccolta a Verona. Perciò, attuata la procedura del project financing, potremo concretare tutte le iniziative necessarie a sostegno dell’estensione e dello sviluppo del porta a porta”. Per Verona, come ha sottolineato il direttore generale Maurizio Alfeo, si sta puntando ad una riduzione significativa della produzione dei rifiuti per allontanare il peso della discarica.