Tra cinque mesi si voterà in molti Comuni del Veneto e in 23 della provincia di Verona. Non li elenchiamo per mancanza di spazio e soprattutto perchè hanno un “minimo comun denominatore”. Saranno la prova generale di nuove alleanze in vista delle elezioni del 2017 quando, se non accadrà prima, si voterà per il Comune di Verona. Movimento Cinque Stelle, Lega, PD, Forza Italia, Fare!, Fratelli d’Italia, a cui si aggiungono altre sigle da Verona Pulita di Croce a Battiti, Sovranità e via dicendo, dovranno inventarsi alleanze vincenti. I 23 comuni sono così un ottimo banco di prova. Certo protagonisti di successi e insuccessi, saranno le sempre più numerose liste civiche. Soprattutto nei comuni più importanti come San Giovanni Lupatoto (che conta oltre 24 mila abitanti), Buttapietra (15 mila), Grezzana (11 mila) e Isola della Scala (11.500). Se in questi paesi reggeranno accordi e convergenze sui candidati, le sorprese potrebbero vedersi poi su Verona. Una cosa è certa, la gente è sempre più nauseata dalla politica e non è più disposta ad accettare promesse che poi non vengono mantenute.
