Amia potenzia il proprio autoparco acquistando una trentina di mezzi usati, di varia tipologia e dimensioni, per ottimizzare e migliorare ulteriormente i numerosi servizi svolti in città. Autoveicoli, tutti ad euro 6 o Gpl, appositamente acquistati da un’azienda fallita, con pochissimi chilometri, super accessoriati e di nuova generazione. Un investimento da circa 1 milione di euro per rendere il servizio di raccolta di rifiuti e la gestione del verde sempre più efficiente e per incrementarne quantità e qualità. Il tutto nel segno dell’ambiente, dell’innovazione e del risparmio. I mezzi, che vanno così ad arricchire e riammodernare il già importante autoparco Amia composto da circa 500 veicoli, sono stati acquistati, in ottimo stato e perfettamente funzionanti, tramite gara di fornitura ad evidenza pubblica, bandita e conclusa in tempi molto brevi. Ciò ha permesso alla società di via Avesani presieduta da Bruno Tacchella di ottimizzare le spese, con un risparmio di circa il 50% rispetto ad analoghi mezzi nuovi. I nuovi automezzi saranno composti da 18 piccoli autocarri, particolarmente snelli ed agili per lo spazzamento delle vie più difficili e strette della città, 2 spazzatrici di grosse dimensioni per la pulizia delle arterie stradali e le vie più ampie, 1 autocarro dotato di gru caricatrice per il servizio del verde pubblico e 7 compattatori di medie dimensioni per la raccolta differenziata.
“Un investimento molto importante sotto il punto di vista economico, ambientale ed operativo – ha detto Tacchella – La nuova flotta, in azione nelle strade cittadine già a partire da questi giorni, sarà composta da mezzi alimentati esclusivamente a metano o euro 6, con vantaggi per l’ecosistema e per la collettività. I veicoli, di recentissima immatricolazione, andranno a sostituire quelli più datati ed ammalorati del nostro parco, e rappresentano un primo step di un percorso di potenziamento e riammodernamento delle nostre strutture. Entro il mese di marzo si concluderà infatti la procedura di gara per l’acquisto di circa una trentina di nuovi veicoli, tra autocompattatori, mezzi di caricamento, cassonetti, camion elettrici e spazzatrici”.
