E’ terminato in questi giorni il piano straordinario di Amia avviato ad inizio anno per fare di Verona una delle città più green e sostenibili d’Italia. Rispettando le tempistiche originarie, la società di via Avesani presieduta da Bruno Tacchella ha provveduto in appena 2 mesi a piantumare in tutti i quartieri cittadini, anche i più periferici, 400 nuovi alberi di varia natura. Un modo da un lato, per dare un contributo importante nella lotta ai cambiamenti climatici e allo smog, dall’altro per rendere i quartieri più belli, sostenibili e vivibili. Un singolo albero produce infatti tra i 20 e i 30 litri di ossigeno al giorno. Un percorso fortemente voluto e accuratamente pianificato dai vertici di Amia che, oltre alle attività di piantumazione delle centinaia di alberi, prevede anche la loro attenta e continua manutenzione. Tutte attività svolte da decine di operatori della società che quotidianamente si prendono cura del verde cittadino e delle centinaia di aree verdi e parchi di Verona. E non è finita qui. Subito dopo l’estate, è infatti in previsione una nuova tranche delle attività che prevede la piantumazione di altre centinaia di alberi che, in base alle indicazioni delle varie Circoscrizioni, andranno ad arricchire ulteriormente tutti i quartieri.
“400 nuovi alberi che contribuiranno alla salvaguardia del paesaggio e al miglioramento della qualità di vita degli abitanti – ha commentato Tacchela – E’ stato appositamente scelto un variegato mix di specie arboree comprendente esclusivamente varietà autoctone e tipiche del quadro vegetazionale urbano, particolarmente resistenti e decorativi, tra questi, frassini, tigli, peri da fiori. Quartiere dopo quartiere interveniamo quindi, non soltanto sostituendo piante ammalate e pericolose, ma piantando numerosi nuovi alberi di maggiore dimensioni e più robusti. Verona è già tra le città più verdi d’Italia – conclude Tacchella – ma è fondamentale continuare a investire in interventi di forestazione urbana e riqualificazione del verde urbano per garantire un futuro sempre più sostenibile e green alla nostra collettività”.