Sarà un fine settimana all’insegna di iniziative che vedranno impegnate decine di volontari, associazioni, Legambiente e Amia, in attività di pulizia, ritiro di rifiuti incivilmente abbandonati e ripristino del decoro in diverse zone della città. Una sinergia tra enti e semplici cittadini per contrastare maleducazione, vandalismi e mancanza di senso civico. La società di via Avesani, presieduta da Bruno Tacchella, ha accolto favorevolmente la richiesta di diverse associazioni di collaborare andando ad effettuare una serie di interventi mirati in zone che molto spesso non sono di sua competenza. Zone molto spesso teatro di vere e proprie discariche abusive a cielo aperto. Si parte sabato dal quartiere San Massimo, con l’evento “PulitoèMeglio”, organizzato dalla Terza Circoscrizione e dalle associazioni Scout Agesci Verona 3 e Verona 13. Per l’intera giornata i volontari provvederanno ad una serie di attività rivolte soprattutto alle fasce di età più giovani che coniugano sensibilizzazione ed interventi di pulizia straordinarie nelle zone più sensibili del quartiere. Amia provvederà a fornire a tutti i partecipanti numerosi strumenti per la raccolta dei rifiuti e per estirpare erbacce, guanti, cesti, secchielli, pinze, sacchi e altro ancora. Alla fine delle operazioni una squadra di operatori della società provvederà alla raccolta, smistamento, ritiro e successivo smaltimento di tutto il materiale raccolto. Il giorno dopo, domenica 16 maggio, sarà la volta di Cittadinanza Attiva che grazie ad i suoi volontari effettuerà una raccolta straordinaria di rifiuti abbandonati in via Barucchi, lungo l’argine dell’Adige. Anche in questo caso Amia sosterrà l’associazione con la donazione di materiale e raccogliendo i rifiuti. Nella giornata di lunedì è infine prevista la collaborazione tra Amia, Legambiente la scuola Scaligera Formazione, impegnate in una mattinata di pulizie lungo la riva destra dell’Adige, dove in corrispondenza del Parco Ottocento sono state trovate delle micro discariche abusive.
“Unendo le forze andiamo a contrastare questo deprecabile fenomeno, purtroppo sempre più presente in tutta la città di Verona, dell’abbandono indiscriminato di rifiuti, andando a preservare e salvaguardare zone molto spesso “fragili” e dalla notevole bellezza paesaggistica e naturalistica – ha commentato Tacchella – Ogni settimana riceviamo sempre più richieste di associazioni di volontari che si mettono a disposizione per contribuire al rispetto dell’ambiente. A tutti i volontari ed organizzatori Amia mette a disposizione materiale e personale per la buona riuscita di queste lodevoli iniziative. Il senso civico e la sensibilità collettiva su questi temi sono notevolmente migliorate nel corso degli anni, grazie anche a campagne di sensibilizzazione messe in atto dalla nostra società. Sarà presto operativo un vero e proprio network, una piattaforma che faccia da coordinamento e raccordo tra queste realtà associative, Amia ed il Comune di Verona per implementare, semplificare ed incentivare queste iniziative a tutela dell’ecosistema e per il benessere di tutta la collettività”.