Amia, controlli nei parchi e nei giardini Prosegue il lavoro di monitoraggio sugli alberi cittadini danneggiati o a rischio crollo

Sono 200 i reimpianti previsti nel 2025. Tigli, querce, platani, aceri e altre specie che andranno a ripopolare aree e vie dove nei mesi scorsi esemplari analoghi, dopo relativa perizia erano stati tagliati perché malati e a rischio crollo. Qualche esempio: 9 aceri campestri troveranno nuova dimora in via Magellano, 8 lagestromia indica saranno piantati in via Regina Adelaide, 6 platani viale Galliano e 4 Pyrus nell’adiacente via Oriani. Sono circa un’ottantina i punti, sia centrali che periferici, in cui arriveranno le nuove piante. Qualche esempio: Stradone Santa Lucia, via Roveggia, Rotonda Cason, ex Caserma Santa Marta, viale Nino Bixio, le piazze Penne Nere, Zagata, Pradaval, Indipendenza, Nesente e ancora i viali della Repubblica, di via Bezzecca e via Faccio. Prosegue intanto il lavoro di controllo e monitoraggio sulle alberature cittadine: a breve, probabilmente già da domani, sono previsti interventi rilevanti in via Dei Gelsi, via Cendrata e via Girolamo dalla Corte. Qui, come è ormai prassi consolidata, sono stati affissi in loco nei giorni scorsi i cartelli informativi con relativo qrcode che rimanda alla sezione “Alberature”. Un altro fronte d’intervento che ha caratterizzato tutto il 2024 e che sta proseguendo a ritmo serrato è quello di controllo di tutti gli alberi presenti nei parchi e nei giardini delle scuole comunali di ogni ordine e grado. Delle 162 strutture scolastiche presenti sul territorio, 89 e cioè il 55per cento circa (54.94%) è già stato monitorato e sono stati svolti o sono in programma a breve i relativi interventi necessari: potature, messa in sicurezza, sostituzioni. “La tutela del patrimonio arboreo cittadino è fondamentale e in questo senso vanno le ripiantumazioni programmate annualmente. Se per il rispetto della sicurezza e della pubblica incolumità alcuni abbattimenti sono necessari e altrettanto importante tenere in equilibrio il conteggio finale. Un computo che complessivamente sul territorio è fortunatamente in attivo perché a questi si aggiungono altri interventi anche dal settore Giardini del Comune”, spiega il presidente di Amia Roberto Bechis. “La stagione favorevole alla sostituzione delle nuove alberature è quella fredda e dunque alcune sostituzioni devono necessariamente sottostare ad un tempo d’attesa, dettato dall’esigenza di rispettare i regolari ritmi della natura e tutelare così il benessere dei nuovi alberi”, spiega Francesco Donini, Dottore Forestale, responsabile Verde verticale di Amia.

Nuovo servizio di raccolta

Il servizio di raccolta combinato con nuovi cassonetti ad accesso controllato, apribili con tessera o app, e raccolta porta a porta approda in Sesta circoscrizione. Un libretto informativo con tutti i dettagli è stato distribuito nelle cassette postali di tutte le utenze coinvolte, complessivamente quasi 15mila. In sintesi, saranno posizionate nuove batterie di cassonetti per secco e umido (anche per il vetro, che rimane però ad accesso libero). Carta e plastiche/ metalli saranno invece ritirati porta a porta. Dopo che nel 2020 questo servizio è stato attivato a San Michele come area test e a novembre 2024 con Porto San Pancrazio tutto il territorio della settima è stato completato, ora il sistema combinato inizia ad allargarsi al resto della città. Dopo la Sesta, toccherà infatti a Quarta e Quinta circoscrizione secondo un cronoprogramma che è allo studio. In due anni, l’intera area cittadina passerà a questa modalità ad eccezione sostanzialmente solo delle zone in cui è già attivo il porta a porta e in centro storico dove la raccolta sarà differente tra utenze domestiche e utenze non domestiche.