Il ponte Trivelin e quello dell’Olmo a Montorio cambiano look e si arricchiscono di verde, di centinaia di nuove composizioni floreali, ma anche di nuova cartellonistica per valorizzare e far conoscere questi splendidi angoli storici e naturalistici del quartiere. Amia, in sinergia con le associazioni Due Valli e Comitato Fossi Montorio, lancia una serie di iniziative finalizzate ad abbellire e rendere più vivibile Montorio. Tra queste, il ricordare l’importanza dell’acqua nella zona, i suoi ruscelli, le sue risorgive, promuovere turisticamente i paesaggi più belli della Valsquaranto e decorare florealmente i numerosi ponti storici presenti nel quartiere. L’intervento di “riqualificazione” green di Amia è stato presentato questa mattina alla stampa presso il ponte a tre arcate, di probabile origine romana, Trivelin, ubicato proprio nel centro di Montorio. Erano presenti oltre al presidente di Amia, il sindaco di Verona, il presidente dell’ottava Circoscrizione, il presidente dell’associazione Due Valli Luciano Corsi e Claudio Ferrari, presidente del Comitato Fossi Montorio. Proprio in questi giorni la società di via Avesani ha provveduto all’allestimento di nuovi e decorativi spazi verdi, posizionando una trentina di fioriere, composte da gerani, petunie e begonie, sulle ringhiere dei due ponti, andando così ad arricchire questi angoli particolarmente frequentati ed amati dalla collettività montoriese. Amia fornirà inoltre gratuitamente alle associazioni 16 cartelli che, con l’aiuto anche della tecnologia (smartphone, tablet etc), indicheranno a turisti e residenti i numerosi percorsi storico-naturalistici tra risorgive, ponti fioriti, antiche chiese, corti e fontane, laghi e sorgenti.