Ambiente e rifiuti. Zaia: “Veneto si conferma prima regione in Italia per riciclo”

LUCA ZAIA REGIONE VENETO

“Il Veneto si conferma la regione italiana con la più attenta gestione dei rifiuti domestici, con 169 comuni ‘rifiuti free’ e 1.333.256 abitanti coinvolti. Inoltre, con i capoluoghi di Treviso e Belluno in testa, la regione concorre a trainare il Nord nella classifica nazionale che cresce rispetto al Centro e al Sud Italia, con complessivi 423 comuni. Questo risultato dimostra l’impegno delle singole comunità nella raccolta differenziata e per il corretto smaltimento dei rifiuti. Un risultato importante che prova non solo l’attenzione nei confronti dell’ambiente e ai temi della sostenibilità, ma anche l’importanza rivestita dall’economia circolare. Un modello di produzione e consumo che punta alla condivisione, al riutilizzo, al ricondizionamento e al riciclo dei materiali”.

Lo dice il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, in riferimento alla classifica annuale stilata da Legambiente e presentata oggi in occasione della terza giornata dell’Eco-Forum 2023, “Comuni Ricicloni 2023”, svoltasi a Roma.

“Meno rifiuti significa anche più crescita e maggiore innovazione e questo è quello che i comuni veneti hanno dimostrato entrando in questa classifica. E’ quindi doveroso un plauso e un ringraziamento in primis ai cittadini, che con senso di attenzione e senso del dovere sono gli artefici di questo risultato – prosegue il Governatore del Veneto –. Complimenti poi alle 18 nuove amministrazioni virtuose e ai sindaci attenti di tutti i comuni veneti che hanno lavorato per diventare ‘rifiuti free’, raggiungendo i target previsti da Legambiente. Tra i 169, ricordo Montebelluna, Conegliano, Castelfranco Veneto, Mira, Belluno e Treviso: città tra i 30-50mila abitanti che nel corso del 2022 hanno dimostrato di aver avviato buone pratiche per contenere i quantitativi di rifiuti da avviare a smaltimento sensibilizzando anche le rispettive comunità, senza le quali oggi non potremmo festeggiare questo successo”.