Venerdì in piazza Bra per l’ambiente: migliaia di studenti, al grido «Greta-Greta», marineranno la scuola, tanto il ministro pentastellato dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, ha invitato i presidi a essere magnanimi. Anche qualche lavoratore, per sostenere la battaglia ecologista, non andrà in ufficio, però in questo caso il ministro competente, la grillina Nunzia Catalfo, non ha emanato alcuna circolare per giustificare gli assenti. Comunque aspettiamo: al Fridays for Future mancano ancora due giorni e tutto può accadere: siamo in Italia, of course. Da martedì, poi, torneranno in vigore le regole antismog, e dunque fino al 31 marzo i veicoli euro 3 diesel non potranno circolare per gran parte della giornata. Il divieto però, novità 2019, non varrà dal 15 dicembre al 7 gennaio, perché l’inquinamento va abbattuto, certo, ma la salvaguardia dell’ambiente non può impedire lo shopping natalizio, si capisce. La corsa sfrenata alle strenne e l’afflusso smodato di turisti in città val bene qualche particella di Pm10 in più nell’atmosfera.
Così ha deciso Palazzo Barbieri, al quale va comunque riconosciuto lo sforzo per migliorare la nostra salute e la qualità della vita. Le limitazioni, e torniamo al periodo extra natalizio, sulla scorta delle decisioni assunte dall’Accordo di Bacino Padano varranno dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18,30, escluse le giornate festive infrasettimanali. Al solito vi saranno una serie di deroghe decise da ciascuna delle sette province venete, aspetto positivo per chi è costretto a spostarsi con l’auto, non v’è dubbio, ma che rischiano di trasformarsi in una sorta di trappola con conseguenti multe. La circolazione, ad esempio, a Verona non sarà inibita a chi porterà i figli a scuola, ma la deroga varrà soltanto per il percorso casa-scuola e limitatamente alla mezzora precedente e successiva alle lezioni: insomma, chi troverà traffico o abita particolarmente lontano rischierà in modo serio di incappare in multe. L’alternativa è il car pooling. L’assessore comunale all’Ambiente Ilaria Segala ha annunciato che dall’anno prossimo le limitazioni verranno estese anche agli Euro 4 diesel, «quindi» ha spiegato «con un anno di anticipo è possibile prevedere la sostituzione dei veicoli». Ha poi auspicato che anche tutti i comuni limitrofi adottino gli stessi provvedimenti. Lo smog, è noto, non si ferma al cartello d’ingresso a Verona. Il tutto in attesa delle domeniche in cui il traffico verrà vietato a tutti indipendentemente dalla vetustà dell’auto. Torniamo alla manifestazione che porta il marchio della 16 enne svedese Thunberg. Gli organizzatori si aspettano circa 5 mila persone, la stragrande maggioranza studenti, dicevamo. I quali si ritroveranno alle 10 davanti alla scalinata del municipio, per poi sfilare verso corso Cavour, lungadige Panvinio, via Garibaldi, via Rosa, corso Sant’Anastasia, vicolo Cavalletto, via Arche Scaligere, piazza Indipendenza, piazza Viviani, via Stella, via Anfiteatro, piazza San Nicolò, via Frattini, via Leoncino, via Tazzoli, stradone San Fermo, largo Divisione Pasubio, via degli Alpini, per poi ritrovarsi, di nuovo in Bra. Sempre con Greta a far da guida morale.