Quando l’avvocato Massimo Galli Righi ha messo a confronto le due liste, quella di “Ama Verona”, che sostiene Patrizia Bisinella e “Tutto cambia” invece per Marco Giorlo, non ha potuto che prendere in mano carta e penna ed esporre il caso all’Ufficio elettorale del Tribunale di Verona. L’esposto chiede al Tribunale di esprimersi su una presunta irregolarità emersa nella lista di “Tutto Cambia” che ha inserito tra i propri candidati-consiglieri Cosmin Tarai che è invece candidato per “Ama Verona”. Zeno Pescarin, coordinatore di “Ama Verona” sottolinea come “la verifica dei requisiti del candidato e la sua accettazione autografa siano state regolarmente depositate al momento della presentazione della lista ai competenti uffici comunali”. Così si chiede “che venga prontamente sanato questo increscioso errore -scrive – che penalizza tanto il nostro candidato quanto il sereno giudizio degli elettori”.