Ai malati di Alzheimer piace visitare mostre, ascoltare musica, passeggiare all’aria aperta nei giardini, svolgere attività che danno loro serenità e sollievo. Ma che da soli non sono in grado di fare. Servono quindi persone preparate e formate per accompagnare i malati in questa fase della loro vita, sia nei centri dedicati e nei luoghi di incontro ma anche nella quotidianità delle loro abitazioni. Il primo appuntamento è per l’8 aprile, alle 20.30 nella sede dell’associazione Fevoss Santa Toscana in via Santa Toscana 9, sul tema “Gli aspetti medici della malattia: sintomi e decorso”; si prosegue il 5 aprile con “Strategie per una comunicazione efficace con l’ammalato”; il 22 aprile “L’anziano e lo spazio della casa: gestione per il vivere quotidiano”; si chiude il 29 aprile con “L’importanza della musica dei ricordi e del movimento”.