Il Comune di Castel d’Azzano ha ulteriormente ampliato la rete di videosorveglianza del territorio comunale attraverso l’installazione di altre 11 nuove telecamere, portando così il numero di “occhi elettronici” già operativi in paese ad oltre 40. In questo modo è stata ottenuta la completa tracciatura dei veicoli in transito in località Scuderlando ed Azzano, punti particolarmente cruciali della viabilità cittadina.
Ci spiega il vicesindaco Valerio Basalico che ha la delega ai Fondi e Finanziamenti: “Abbiamo partecipato ad un bando della Regione Veneto per la realizzazione di progetti di sicurezza urbana ai sensi della L.R. 9/2002 ottenendo un contributo regionale di € 58.687,37 a fronte di una spesa di 85675€ da suddividere tra i cinque comuni con cui condividiamo il corpo di Polizia Municipale. E’ un ottimo contributo, tra i più alti assegnati, pari al 68,50% dell’importo dei lavori”.
“Con questo intervento” commenta il sindaco Antonello Panuccio “dopo aver convertito ad alta risoluzione il nodo centrale nella frazione di Beccacivetta ora copriamo adeguatamente anche la zona di Scuderlando ed Azzano con un sistema di videoanalisi applicato alle immagini dei varchi di lettura targhe che permetterà anche di ottimizzare le operazioni di ricerca di veicoli in base, ad esempio, al colore dell’automezzo oppure al tipo di automezzo (automobile, furgone, camion, ecc.) così da velocizzare le attività di ricerca. E’ un intervento di fondamentale aiuto per prevenire e debellare fenomeni malavitosi”.
Il progetto di videosorveglianza a Castel d’Azzano è un progetto nato nel 2008 che ogni anno viene aggiornato tecnologicamente attraverso l’adesione a bandi regionali. “Per garantire ai nostri cittadini un territorio più controllato e più sicuro è però necessario mantenere in perfetta manutenzione gli impianti cercando di adeguare tecnologicamente le attrezzature perché come si sa, la scienza in questo campo, corre molto veloce ed ogni anno cerchiamo di aumentare sia il numero che la risoluzione delle telecamere installate”, conclude il sindaco Panuccio, nella foto in alto, assieme al comandante Materassi.