Ragazzi coinvolti in percorsi di alternanza scuola-lavoro e giovani apprendisti testimoni diretti del “sistema duale”, studenti degli Its nei settori strategici del “made in Italy” e dell’”Industria 4.0”, così come loro coetanei che hanno scelto di avviare un’impresa e giovani “digitalizzatori”. Le loro storie e le loro voci saranno i grandi protagonisti della 26° edizione di Job&Orienta, salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, in programma da giovedì 24 novembre a sabato 26 alla Fiera di Verona. La manifestazione si conferma evento di primo piano. L’obiettivo è quello di aiutare i giovani a compiere scelte formative e professionali consapevoli, dall’altro di promuovere e valorizzare i percorsi efficaci e i buoni modelli di alleanza e raccordo tra scuola e impresa. La presentazione ieri a Veronafiere, presenti il presidente e il direttore generale, rispettivamente Maurizio Danese e Giovanni Mantovani, Daniela Beltrame, dg dell’ufficio scolastico regionale del Veneto, Maurizio Drezzadore, consulente del Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali, Roberto D’Archi, membro del cda di Enaip Veneto, Anna Leso, assessore comunale ai servizi sociali e Claudia Barbera, consigliere provinciale. A un anno esatto dalla firma del protocollo sull’alternanza scuola lavoro, saranno presentate tutte le novità e gli strumenti di supporto all’alternanza, divenuta obbligatoria con “la buona scuola” (legge 107/2015). Numerose, nel corso della manifestazione, le iniziative dedicate all’orientamento dei ragazzi, come workshop, laboratori interattivi che li aiutino a destreggiarsi nella scelta scolastica tenendo lo sguardo già rivolto al futuro lavorativo e dunque attento alle prospettive occupazionali.