Alta velocità, completata la galleria Abbattuto il diaframma. Lo scavo è una delle opere più importanti del tracciato ferroviario

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Nel cantiere di San Martino Buon Albergo è stato abbattuto il diaframma della galleria artificiale. Ultimato così lo scavo di una delle opere più importanti del nuovo tracciato ferroviario il primo lotto funzionale della tratta AV/AC Verona-Bivio Vicenza, parte della linea AV/AC Verona-Padova. Il Primo Lotto Funzionale della tratta ha raggiunto così un avanzamento fisico lavori del 60%. Al sopralluogo, hanno partecipato Elisa De Berti, Vicepresidente e Assessore ai Lavori Pubblici – Infrastrutture – Trasporti della Regione del Veneto, Luigi De Amicis, Direttore Progetti AV/AC di Rete Ferroviaria Italiana e Giulio Furlani, Sindaco del Comune di San Martino Buon Albergo, accompagnati dal Presidente del Consorzio Iricav Due Marco Rettighieri. La nuova linea rientra fra le opere finanziate dal PNRR e rappresenta uno dei tasselli del Core Corridor Mediterraneo, che collegherà i porti del sud della Penisola iberica con il confine ucraino, passando per il sud della Francia, l’Italia Settentrionale e la Slovenia, con una sezione in Croazia, avvicinando, di fatto, l’Italia al resto dell’Europa e potenziando il sistema di trasporto transeuropeo. La galleria, lunga circa 2 chilometri, larga oltre 10 metri e con un’altezza interna di 7 metri, è stata scavata utilizzando il metodo “Top Down”, che minimizza l’impatto sulla superficie e garantisce stabilità e sicurezza durante lo scavo. Attualmente, circa 4.000 persone sono impiegate nella costruzione dell’intera linea, con il coinvolgimento di 450 imprese. Una volta ultimata, l’opera completerà il collegamento ferroviario tra Milano e Venezia, favorendo la mobilità sostenibile e ad alta velocità nel cuore di una delle aree più industrializzate del Paese.