Approvate, con 20 voti favorevoli e 3 astenuti, le quattro varianti individuate nel progetto esecutivo Alta Velocità del primo lotto d’intervento sulla tratta Verona – Padova. Nello specifico le varianti, frutto del recepimento delle prescrizioni del CIPE in sede di approvazione del progetto definitivo, riguardano: la riduzione dell’elettrodotto previsto, il cui allaccio avverrà alla linea Megareti da 32 Kv esistente. La realizzazione sul sedime di quella che è prevista come pista di cantiere, di un percorso ciclo-pedonale di collegamento con il quartiere di Porto San Pancrazio, che sarà trasferito al Comune di Verona al termine dei lavori. L’allargamento stradale di via Pontara Sandri, da m. 5 a m. 8,50, a partire dall’intersezione con via Fiorane fino allo svincolo di collegamento con il raccordo autostradale. Infine, con la realizzazione del tombino ferroviario (compreso nel progetto definitivo), viene prevista la sistemazione della fossa Cercola, per lo sviluppo di circa 300 m. a partire dal tombino stesso, mediante regolarizzazione della sezione e riprofilatura delle scarpate.