Conferenza stampa di presentazione di Soave Versus coordinata dal Consorzio di Tutela del Soave in collaborazione con la Strada del Vino Soave. L’evento gode del fattivo sostegno di Agsm, Banca Popolare di Verona, Camera di Com-mercio di Verona, del patrocinio del Comune di Verona e della Regione Veneto. Tema guida di questa edizione sarà il “paesaggio storico rurale” in sintonia con il recente riconoscimento ministeriale delle “Colline Vitate del Soave”, quale primo paesaggio di interesse storico nazionale. Alla conferenza stampa hanno partecipato Marco Ambrosini, assessore attività economiche e turismo, Arturo Stocchetti presidente del Consorzio del Soave, Aldo Lorenzoni, direttore del Consorzio del Soave, Paolo Menapace presidente della Strada del Vino Soave, Fabio Venturi, presidente di Agsm, Marco Aldegheri dell’Associazione Italiana Sommelier e il presidente di Coldiretti Verona Claudio Valente in rappresentanza della Camera di Commercio. Come ha detto il direttore Aldo Lorenzoni: “i veri protagonisti di questo festival sono i 50 produttori che con i loro prodotti partecipano e raccontano la bellezza del Soave”. Lorenzoni ha anche annunciato che “nel corso della tre giorni saranno ospiti del Soave Versus gli organizzatori del festival del Peperoncino di Rieti”. Arturo Stocchetti, presidente del Consorzio del Soave, ha voluto sottolineare l’alta qualità del prodotto e delle sue uve bellissime, nonchè tutto il lavoro di promozione del vino Soave nelle differenti tipologie Classico, Superiore e Recioto.
A Soave Versus troverà spazio anche la buona cucina, come ha raccontato Paola Castellani di Esperienze Gustose, con un percorso dimostrativo del buon cibo con importanti chef italiani, due per tutti: Renato Bosco e Giancarlo Perbellini. Un momento questo, per scoprire curiosità, prodotti, ricette e abbinamenti con il vino Soave. Alessandro Scorsone, sommelier di Palazzo Chigi, come ha ricordato Marco Aldegheri dell’Associazione Italiana Sommelier, avrà il compito di creare i giusti abbinamenti tra innovazione e tradizione, dunque i sommelier accompagneranno i frequentatori/consumatori quasi come una visita guidata del gusto, per incrementare la conoscenza e la divulgazione del vino Soave. “Questa grande kermesse – ha commentato l’assessore Marco Ambrosini – che ha come fulcro il bianco Soave, una delle eccellenze veronesi ed italiane, ha convinto ancora una volta il Comune di Verona di mettere a disposizione il Palazzo della Gran Guardia, questa grande finestra sul salotto della città, per offrire un importante palcoscenico a questo prodotto che contribuisce a rendere famosa Verona nel mondo”. Per tre giorni il pubblico e gli addetti ai lavori, potranno degustare, scoprire e conoscere oltre 200 interpretazioni alla scoperta delle tante declinazioni del vino Soave. Soave Versus sarà dunque un grande carnet di proposte grazie alle oltre 50 cantine presenti con i molti giovani produttori al loro debutto. Appuntamento dunque per sabato 3 settembre alle ore 18 quando nel Loggiato della Gran Guardia, si terrà il taglio del nastro e l’apertura delle degustazioni.